Non aspettatevi un thread chissà come.
Semplicemente un osservazione. Giorni fa vedevo durante la pausa pranzo un episodio di Dragon Ball Z, in cui morivano 3 o 4 persone.
Tutte le volte hanno usato un termine differente da "E' MORTO", vale a dire "è stato eliminato", "non è più tra noi", "è stato sconfitto", "non ce l'ha fatta".
Ora, immagino sia una presa di posizione da parte di quei geni che hanno fatto l'adattamento in italiano. Mi chiedo quindi se è giusto sviare la parola "morte" quando il target di riferimento è formato da giovani e giovanissimi, e per quale motivo, sulla stessa rete, pochi minuti prima va in onda uno pseudo tg che comunque racconta della morte, disgrazie, guerra, fame, e gnocche.
Tra l'altro se si considera che subito dopo vanno in onda o i Griffin o i Simpson che sono tutto fuorché cartoni da bambini... mi chiedo che logica ha. Ah, non sto nemmeno a tirare fuori che un bambino a catechismo sente atrocità ben peggiori, ma questo è un altro discorso e non ci voglio entrare.
Insomma, MORTE SI o MORTE NO?