Bologna, la dodicenne ha inventato tutto
BOLOGNA - "Mi sono inventata tutto". Stanotte la confessione della dodicenne, che ieri aveva denunciato di essere stata violentata dal branco. Per il presunto stupro, è stato fermato un cittadino marocchino, che è già stato rilasciato.
I fatti sono andati un un altro modo. La dodicenne è sì andata nel boschetto dietro la scuola, in un paesino vicino Bologna: ma con un coetaneo, per scambiarsi qualche effusione. Lì è stata sorpresa da alcuni compagni di scuola.
Forse scossa dall'accaduto, è tornata a casa. Sulla strada ha incrociato il marocchino e ha iniziato a urlare. Poi la denuncia, e , nella notte, la ritrattazione.
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Razzismo e vigliaccheria, che schifo
Due ceffoni e se prova a piangere mandarle Chuck Norris che le fa volare via le lacrime a suon di calci rotanti