Vorrei capire se oggi il commercio elettronico è ancora valido o è stato scavalcato dal fenomeno di eBay. Le grandi catene distributive usano il principio dell'e-commerce per vendere i loro prodotti oltre i normali canali di vendita, proponendo, a volte, prodotti esclusivamente per questo mercato. Ovviamente le grandi catene sono supportate dall'avere alle proprie spalle magazzini carichi, in modo che possono fornire ai clienti maggiori sconti o prezzi più convenienti, di contro siti/aziende che non hanno un magazzino vero e proprio non possono offrire occasioni particolari, a meno che non siano i fornitori stessi a proporgliele. EBay, di suo, inoltre, permette al singolo o al negoziante sotto casa di vendere a prezzi relativamente bassi i più svariati prodotti, dall'usato al nuovo.
Quanti acquistano on line, sono clienti fissi di un determinato sito di commercio elettronico o semplicemente usando i motori di ricerca o di comparazione scelgono di volta in volta il negozio virtuale più conveniente? E cosa da al consumatore la voglia di voler acquistare su internet? La comodità di ricevere a casa il prodotto? Il prezzo? I servizi offerti? Oppure i consumatori, dopo aver provato il gusto del nuovo, preferiscono tornare ad acquistare sotto casa o nelle grandi catene?