http://www.corriere.it/Primo_Piano/E...4/dengue.shtml
In mancanza di cifre ufficiali, anche l'Organizzazione Mondiale della sanità annaspa nel buio. «C'è giunta la voce di oltre mille morti», dichiara Gregory Hartl, portavoce dell'Oms a Ginevra, «Ma non siamo in grado né di smentirla né di confermarla». Gravi focolai sono stati identificati in province quali Santiago, Ciego de Avila, Camaguey, Holguin e Pinar del Rio e Guantanamo. Ma la situazione più critica riguarda l'Avana, che con i suoi 2 milioni e 300 mila abitanti è la città più contaminata di un'isola che ne conta 11.2 milioni. «Gli ospedali della capitale sono stracolmi di malati di dengue», rivela all'agenzia di stampa Inter Press Service una fonte vicina al Ministro della Salute Pubblica, «medici ed infermieri dell'Avana sono in servizio 24 ore su 24». Il Dr. Josè San Martin Martinez, responsabile del settore malattie infettive del Ministero nega: «Il pericolo di una epidemia di dengue a Cuba non esiste», afferma. Ma lo scorso 21 settembre il giornale ufficiale del regime, Granma, è stato il primo a rompere il muro di omertà.
«Il nostro compito è talmente immenso che non abbiamo abbastanza risorse umane per assolverlo», ha scritto in un editoriale il funzionario incaricato della crociata anti-dengue nel quartiere Cerro dell'Avana. Tutto d'un tratto, sui siti della International Society for Infectious Diseases e della Harvard School of Public Health è apparso un memorandum confidenziale emesso lo scorso 1 settembre dall'Instituto Nacional de Higiene, Epidemiologia Y Microbiologia dove si legge che «il governo rivoluzionario cubano invita i turisti a rimandare le loro vacanze e a non visitare l'isola nei mesi di settembre ed ottobre perché a causa delle forti piogge i focolai di infezione di zanzare non potranno essere eliminati».
attenti... non partite per cuba per le prossime vacanze invernali