Stamattina mi sono ricordato di un passaggio di un libro tutto sommato banale e poco utile, in mano a me, ma tutto sommato sensato e a tratti decisamente valido.
no, non vi dico quale libro
In questo libro, a un certo punto, l'autore invitava il lettore a scrivere 5 vantaggi guadagnati dall'essere "buoni" e 5 vantaggi che l'essere "cattivi" aveva portato ad altri.
posto che per "cattivi" si intende egoisti, opportunisti e spietati, per dirne tre. Ovviamente il "buono" sara', all'opposto, altruista, ponderato e compassionevole.
personalmente l'ho trovato divertente, quindi vi giro la domanda, variandola lievemente.
Quali sono i primi 5 motivi che vi spingono a non essere "cattivi"?