Programmando anche semplici file in C++ mi sono subito accorto della dimensione un po' "assurda" (da 200kb in su) dei file eseguibili anche per eseguire operazioni semplici del tipo somme e moltiplicazione di interi.
Oggi ho provato a fare un semplice programma shell che fa da timer (un conto alla rovescia settato dall'utente).
Scritto in C++ il file eseguibile occupa 468Kb di spazio su HD e 1.280Kb di memoria quando è in esecuzione.
Scritto in C il file eseguibile occupa 20Kb di spazio su HD e 1.175Kb di memoria quando è in esecuzione.
Ora io mi chiedo, se il programma è lo stesso come si giustificano i 448Kb di spazio di differenza su HD e i 105Kb di spazio in memoria?
Gradirei soltanto capire perché a quanto vedo i programmi scritti in C sono più leggeri ed efficenti per quanto riguarda il consumo di risorse, mentre all'università si ostinano a farci programmare in C++.