il cargo
di george simeon.
ho speso tutta la notte a leggerlo.
quindi non ho praticametne chiuso occhio ma vabbè alla fine ne è valsa la pena.
certo ho letto di meglio, ma anche se scritto non sempre perfettamente e stampato con un po di sufficienza ve lo consiglio.
personalmente lho trovato angosciante.
chi lo ha letto ha dei pareri in merito?
No io sto leggendo "LO SPECCHIO DI DIO"Originariamente inviato da baldr
il cargo
di george simeon.
ho speso tutta la notte a leggerlo.
quindi non ho praticametne chiuso occhio ma vabbè alla fine ne è valsa la pena.
certo ho letto di meglio, ma anche se scritto non sempre perfettamente e stampato con un po di sufficienza ve lo consiglio.
personalmente lho trovato angosciante.
chi lo ha letto ha dei pareri in merito?
mi permetto di aggiungere anche un pensiero.
se è vero, e a parere completamente personale è vero, che i libri non si scelgono ma si fanno scegliere, sinceramente non capisco perchè questo libro ora.
I libri si scelgonoOriginariamente inviato da baldr
mi permetto di aggiungere anche un pensiero.
se è vero, e a parere completamente personale è vero, che i libri non si scelgono ma si fanno scegliere, sinceramente non capisco perchè questo libro ora.
chi cavolo te l'ha detto che si fanno scegliere?
Georges Simenon (e non quello che hai scritto tu) che poi sarebbe anche l'autore del famoso commissario Maigret, a mio avviso ha uno stile molto pesante. "Cargo" non l'ho letto.Originariamente inviato da baldr
il cargo
di george simeon.
me ne sono andato, ma posso sempre riapparire con la grazia e la leggerezza di un B-52 carico di bombe.
io. me lo son detto da mte e continuo a pensarlo.Originariamente inviato da mame01
I libri si scelgono
chi cavolo te l'ha detto che si fanno scegliere?
wsim, hai anche ragione ho scritto male. chiedo scusa.
EccoOriginariamente inviato da baldr
io. me lo son detto da mte e continuo a pensarlo.
wsim, hai anche ragione ho scritto male. chiedo scusa.
il libro è un oggetto inanimato, non ha nulla di magico, ciò che è magico in un libro risiede nei pensieri di colui che l'ha scritto
Nella sua costanza
nella sua professionalità
nella sua fantasia
Quella è magia
Il libro non si fa scegliere, tu lo scegli!
Motivi?
Un consiglio, una vista, un momento opportuno, uno scatto.
Tanti i motivi.
Quindi non andiamo a trovare la FILOSOFIA anche dove di filosofia ce n'è ben poca
Uno il piacere di leggere o ce l'ha o non ce l'ha.
premettiamo che non sto innalzando il libro ad un entità divina.Originariamente inviato da mame01
Ecco
il libro è un oggetto inanimato, non ha nulla di magico, ciò che è magico in un libro risiede nei pensieri di colui che l'ha scritto
Nella sua costanza
nella sua professionalità
nella sua fantasia
Quella è magia
Il libro non si fa scegliere, tu lo scegli!
Motivi?
Un consiglio, una vista, un momento opportuno, uno scatto.
Tanti i motivi.
Quindi non andiamo a trovare la FILOSOFIA anche dove di filosofia ce n'è ben poca
Uno il piacere di leggere o ce l'ha o non ce l'ha.
ad ogni modo se la magia sono i pensieri, la costanza, la fantasia quante volte va in bagno ecc dello scrittore è da prendere in considerazione il fatto che tale magia (sei tu ad usare tale termine non io) sia riportata in ciò che scrive.
ad ogni modo non è che voglio fare della filosofia spicciola.
I libri non gli scegli.
Quanti consigli mi han dato sui libri, e solo pochi sono stati i libri che mi han consigliato ed ho letto. Il motivo non è mai stato il sapere vagamente se era fantascienza, la trama od altro. semplicemente me ne parlavano e girando il libreria lho trovato senza cercarlo.
Ecco tutto. Ecco perchè i libri si fanno scegliere.
Perchè non ho mai letto il lupo della steppa, visto che mi è capitato sotto mano a 26 anni.
dirai, e che ci incastra? che vuol dire?
semplice non è un libro che si possa legere dopo l'adolescenza.
cho da andare avanti? no non credo.
Ed io ti ribadisco che basta uno stato emotivo tuo per sceglie IL LUPO CON LA FACCIA DI M...:A, piuttosto che IL FAGIANO MANNARO MANIACO SESSUALEOriginariamente inviato da baldr
premettiamo che non sto innalzando il libro ad un entità divina.
ad ogni modo se la magia sono i pensieri, la costanza, la fantasia quante volte va in bagno ecc dello scrittore è da prendere in considerazione il fatto che tale magia (sei tu ad usare tale termine non io) sia riportata in ciò che scrive.
ad ogni modo non è che voglio fare della filosofia spicciola.
I libri non gli scegli.
Quanti consigli mi han dato sui libri, e solo pochi sono stati i libri che mi han consigliato ed ho letto. Il motivo non è mai stato il sapere vagamente se era fantascienza, la trama od altro. semplicemente me ne parlavano e girando il libreria lho trovato senza cercarlo.
Ecco tutto. Ecco perchè i libri si fanno scegliere.
Perchè non ho mai letto il lupo della steppa, visto che mi è capitato sotto mano a 26 anni.
dirai, e che ci incastra? che vuol dire?
semplice non è un libro che si possa legere dopo l'adolescenza.
cho da andare avanti? no non credo.
a me pare si stia dicendo la stessa cosa.
l'unica differenza è che tu non vedi nel libro, od almeno cosi percepisco io da quel che scrivi, una riconducibilità dello stato emotivo od altro a quella determinata scelta. e quindiper questo asserisci che il libro lo scegli.
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