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Discussione: Troppe distro linux

  1. #1

    Troppe distro linux

    a parer mio di linux esistono troppe distro,la mia non è assolutamente una critica del mondo linux,apprezzo molto la filisofia opensource però secondo me se ne stanno passando,non si capisce più nulla,esistono troppe distro per non parlare poi delle distro derivate da quest'ultime,molte di queste sono dei veri e propri progetti sperimentali senza nessun futuro,non esistono per alcune i forum di supporto o se esistono non danno aiuti sufficienti per risolvere eventuali problemi...basta guardare il sito distrowatch e osdir per vedere quanti linux esistono,forse sarebbe meglio che gli utenti si concentrassero sul miglioramento delle distro maggiori e perdessero meno tempo con dei progetti solitari senza nessun futuro....cosa ne pensate?

  2. #2
    Diciamo che la varietà è un pregio ma il troppo stroppia....

    C'è la Distro A
    poi c'è la B derivata da A
    poi c'è la C derivata da B
    poi ci sono D, E F e G derivate anche loro da B, di cui
    D è sviluppata da 4 gatti che non danno supporto
    E è una B con un altro Desktop Manager
    F è un progetto didattico di un gruppo di studenti fatta per farsi belli col Prof.
    G è un clone di C con in supporto per NTFS e un tema del desktop diverso (peraltro installabili in C da repository in 2 minuti netti)

    ....e così via all'infinito

    a parer mio delle 350+ Distro recensite da Distrowatch almeno 200 sono assolutamente inutili e prive di senso.... basta pensare che solo di derivate Debian ce ne sono 123 attive

  3. #3
    Moderatore di Linux e software L'avatar di francofait
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    È sempre il solito discrso trito e ritrito . La rete non è ad unica e sola disposizione dei privcipali e maggiori progetti che alla resa dei conti sono tuttaltro che troppi ( semmai sono alcquanto pochi e segno di estrema carenza di progettualità ) , ma è a disposizione di tutti , incluso lo studente che vuole inpegnarsi in un progetto didattico.
    Nei portali che li raccolgono vengono resi disponibili con tutte le principali info , basta leggerle.

  4. #4
    daccordissimo con sachertorte

  5. #5
    facendo i conti della serva, fra quelle esistenti ne sono 'necessarie' a malapena una decina

    se continua così ci sarà una distro diversa per ogni abitante del pianeta
    Sotto la panza la mazza avanza.

  6. #6
    secondo me dovreste provare a pensare che ognuno si fa la distro per se stesso. poi è una cosa bellissima il fatto che la si mette a disposizione degli altri su distrowatch così se qualcun altro ha esigenze simili puoi prendere il lavoro che ha fatto l'altra persona e utilizzarlo.
    ormai non si fanno più nuove distribuzioni per scopi commerciali, non avrebbe senso. al limite si può appoggiare qualche altro progetto.

    Alla fine le distribuzioni che vanno di più sono le classiche 9-10 distribuzioni, tutte le altre fanno quello che ho detto prima
    Se qualcuno vuole intraprendere il lavoro con le distro linux ormai deve affiancarsi a qualcun altro, se invecesse volesse fare una distribuzione per altri oggi come oggi avrebbe poco senso a meno che non abbia qualcosa di veramente innovativo.
    Personalmente ne ho 12 tra installabili e non che uso ad alternanza e sono solo quelle..

    si dovrebbe solo cercare di catalogare meglio le distro in modo da poterle reperire facilmente ed elencarle per il tipo di esigenza, come quelle localizzate in una qualche lingua, quelle con un certo tipo di programmi, quelle facili con i tool grafici, quelle x il recupero di dati ecc.
    Karmacoma, jamaica' aroma

  7. #7
    Utente di HTML.it L'avatar di GunMan
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    secondo me il "fenomeno" del proliferare di distribuzioni parallele o alternative a quelle consolidate non è affatto un problema, anzi in un certo qual modo può essere a tutto vantaggio della comunità open source.

    per due ragioni distinte, la prima è che testimonia sul campo l'incredibile flessibilità e potenzialità di un sistema unix, e secondo può portare ad un circolo di idee molto maggiore, questo anche considerando l'ennesima debian based.

    Chaos A.D. Disorder unleashed.
    Starting to burn. Starting to lynch.
    Silence means death. Stand on your feet.
    Inner fear. Your worst enemy.

    Refuse / Resist

  8. #8
    Moderatore di Linux e software L'avatar di francofait
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    Se dopo aver personalizzato a puntino il mio SO voglio renderlo disponibile a chiunque anche se a pochi può essere utile , nessuno ma proprio nessuno me lo può inpedire.
    Se voglio cimentarmi anche da solo in qualcosa di mio presonale e rilasciarlo in rete , idem per chi anche se pochi può essere utile , stesso discorso , nessuno me lo può impedire .
    Se poi mi vai a scaricare per una distribuzione derivata , frutto della nessità di disporre del SO ben localizzati anche nei paesi emergeti o progetti con particolari indirizzi di inpiego senza prima leggerti per benino le info rese disponibili , il problema è solo tuo.

  9. #9
    Moderatore di Linux e software L'avatar di francofait
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    Un punto sul quale sono pienamente daccordo con Caleb , i progetti realmente definibili tali e che come tali possono suscitare un interesse profondamente diverso non arrivano a 10 tutto compreso ed allargando pure le maniche.

  10. #10
    secondo me le distro più importanti si contano sulle dita di una sola mano

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