la casa in stile etnico di Carletto:
Ingresso:
La porta, di canne di bambu', decorata da teste rimpicciolite, e' ornata da un grazioso zerbino di facocero. il campanello e' sostituito da una pratica liana che agita la gabbia delle scimmie urlatrici. La suddetta gabbia funge anche da pratica cassetta di posta intelligente, visto che le scimmie tendono a usare pubblicita' sgradite come "Torre di Guardia" al posto della carta igienica
appena entrati, l'appendiabiti in legno di baobab a forma di teste di elefante prendera' cura delle vostre giacche. gli ombrelli nel caratteristico portaombrelli fatto da una vera zampa di elefante, grazie. Sulla sinistra una libreria etnica fatta in bambu' ancora verde e profumato. l'illuminazione e' data da graziose lampade a muro in pelle di cammello conciata e decorata da colori naturali.
il salotto decorato alla parete con scudi zulu che imitano danze e altri divertimenti di un popolo che non ha mai avuto la tv, presenta un divano a forma di banana, in calda pelle di ippopotamo che cosi' non si bagna. la tv e' incastonata in un sobrio mobile a forma di rinoceronte, con il vano alcolici che si apre tirando il corno della suddetta bestia
la cucina, pratica ed elegante, e' decorata con frutta finta di cera. la frutta vera e' poco etnica e viene tenuta nel frigo, che a sua volta e' cammuffato da baobab. il fornello in pietra, circolare, e' al centro della stanza. il lavandino e' in legno lavorato a forma di grossa noce di cocco.
il bagno. qui l'etnico incontra la praticita'. i sanitari scolpiti nella roccia danno l'idea della sorgente termale. la vasca, a forma di continente africano, e' decorata da candele a forma di saponetta e saponette a forma di candela.
la stanza da letto. Il lenzuolo zebrato avvolge il letto che a sua volta e' avvolto da una struttura di legno atta a ricordare la tana di un leone, la cui finta pelle decora l'ingresso della camera. i mobili, in legno ecologico e lavorato a mano, sono decorati in modod a ricordare svariati riti di fertilita' e passione. la luce viene da un finto sole che spunta da un finto albero che in realta' e' la scarpiera.