Chiti riceve dal portiere, e passa la palla a Mastella che rilancia lungo su D'Alema, che insinuandosi fra le fila avversarie, segna.
e così la Lega presto diverrà parte integrante, ma non integrata di questo governo.
Calderoli apprezza, Castelli ringrazia, e Bossi se lo smena.
Tutto ciò, nell'ottica di fare riforme e forse di dare più stabilità al governo.
Quel che è certo è che questo percorso è già avviato, e qualche contentito alle regioni lumbard, è già stato votato e passato.
Resto basito, sgomento, accigliato, piuttosto e anizchenò. Ma sono felice di avere Mastella come guardasigilli, e provo quasi un orgamo a sentire le sue dichiarazioni :"Bossi è uno furbo come me(ndr..), uno di lunghe vedute, che ha già capito che Berlusconi non sarà più il nuovo leader, e prima di allearsi con Casini, preferisce un sudista come me."
due volpi.