Stanotte è morto uno dei più grandi del calcio : Ferenc Puskás.
Ungherese.
Perse con la sua nazionale la Coppa del Mondo nel 1954 contro la Germania.
Subito dopo la finale, in epoca preistorica per il doping dichiarò :
"Loro correvano come cavalli : strano, nel loro spogliatoio c'ero uno strano odore ..." (riferendosi a strane sostanze assunte dai teteski.
Grandissimo Puskas.
Luisito Suarez raccontò che una volta Puskas iniziò a mirare ai pali della porta da una ventina di metri, colpendoli diciotto volte su venti tentativi.
Nella sua carriera, oltre a realizzare 1156 gol detiene un record: 4 gol segnati in una finale della Coppa dei Campioni
Dotato di un sinistro micidiale secondo molti è il miglior tiratore che il calcio abbia mai visto nella sua storia ultracentenaria e fu per questo soprannominato "El Canoncito"
addio..
Per liquidare un popolo si comincia con il privarli della memoria.Si distruggono i loro libri, la loro cultura, la loro storia. E qualcun’ altro scrive loro altri libri, li fornisce di un’altra cultura, inventa per loro un’altra storia. (Milan Kundera)
addio.
Un grande.
[supersaibal]Una volta qui c'era il bar Mario
L'han tirato giù tanti anni fa
E i vecchi, i vecchi, i vecchi i vecchi
sono ancora lì che dicono che senza non si fa
[/supersaibal]
addio campione.
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un mito... addio !!!
odio chi parla di politica..
anzi vorrei fondare un partito contro tutto ciò
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