Questo non è propriamente un atto di abiura, ma sostanzialmente con il passare degli anni incomincia a crescere e rafforzarsi in me la convinzione che con certe bestie (e chiedo vivamente scusa agli animali) non c’è recupero che tenga e vanno abbattuti.
Qualcuno obietterà che la Chiesa Cattolica insorgerebbe ad una proposta del genere ed io dico, macchissenefrega??
Di cosa sto parlando? Semplicemente che per alcuni delitti efferati si deve seguire un rito abbreviato e dopo il riconoscimento della colpevolezza abbattere il condannato, annientarlo, ucciderlo, insomma ripristinare la pena di morte.
Ma non con lungaggini procedurali o palle varie, rito abbreviato significa che in tot tempo bisogna chiudere il processo ed eliminare la mela marcia o assolverlo.
Nel caso specifico:
http://www.repubblica.it/2006/11/sez...tata-rito.html
non so se mandare a morte prima la mamma o prima il pedofilo