Nella mia memoria è impressa indelebilmente la smorfia di dolore che spesso invadeva il viso di Karol Wojtyla ed il suo convivere dignitosamente con quel faticoso fardello.
Una società in cui la ricerca del piacere è preponderante su tutto il resto, dove l’unica vera religione è l’edonismo ci fa dimenticare il messaggio che ci ha lasciato il papa:” il dolore è ricchezza e fa parte dell’uomo”.
Com’è il vostro rapporto con il dolore del corpo e dell’anima?