sono un po' combattuto...
attualmente ho un lavoro come programmatore con un contratto a progetto, e sono in attesa di sapere se a fine dicembre sarò assunto o meno, avendolo chiesto ai capi...
ieri mi ha telefonato il padre di una mia amica e mi ha detto che cerca lavoro nella sua falegnameria.
Tempo fa fui io a propormi perché ero in crisi con questo lavoro e volevo cambiarlo, ma quando chiamai lui non aveva bisogno ma mi disse che in caso si liberasse un posto sarei stato il primo che avrebbe chiamato, ed infatti è stato di parola.
Quello che ho paura è di fare una cazzata...
Per fare il programmatore faccio 45km tutti i giorni, mentre là sarei a 200m da casa, quindi la comodità sarebbe per il secondo.
di contro il programmatore è quello per cui ho studiato alle superiori e cambiando mi sentirei come di aver buttato via tempo nello studio...
diciamo che come lavoro mi piace, ma al momento la cosa di cui ho più bisogno sono i soldi e non posso permettermi di fare la cosa che mi piace di più..
la mia ragazza mi dice che questo lavoro in confronto a quello in falegnameria mi darebbe poi molte più possibilità per il futuro, soprattutto in termini di guadagno.
mia sorella per contro mi dice di cambiare al volo se mi offre di più...e io quindi non so che fare...
propendo per il futuro o guardo l'immediato? perché ok, non sono in miseria, ma qualcosa in più, adesso, farebbe molto comodo visto che ho da pagare casa e macchina...
io non so ancora quanto mi darebbe il padre della mia amica, ma di sicuro risparmierei 150€ al mese di carburante, che non è paglia...
al mio posto che fareste?