Ognuno di noi credo sia un "ex" qualcosa e/o un "ex" di qualcuno.
Ma la domanda è : quando si acquisisce il diritto di essere un ex ? Dopo un pò di tempo ?Dopo una certa maturata esperienza ?
Essere ex è più complesso di quanto sembri.
Ognuno di noi credo sia un "ex" qualcosa e/o un "ex" di qualcuno.
Ma la domanda è : quando si acquisisce il diritto di essere un ex ? Dopo un pò di tempo ?Dopo una certa maturata esperienza ?
Essere ex è più complesso di quanto sembri.
Fino a un istante prima era ancora l'inverno dell'Ohio...
le domande 2 e 3 sono implicite nell'essere ex....se sei ex di qualcosa significa che è trascorso del tempo...e significa che hai maturato dell'esperienza....Originariamente inviato da Ledzeppelin
Ognuno di noi credo sia un "ex" qualcosa e/o un "ex" di qualcuno.
Ma la domanda è : quando si acquisisce il diritto di essere un ex ? Dopo un pò di tempo ?Dopo una certa maturata esperienza ?
Essere ex è più complesso di quanto sembri.
per quanto riguarda la prima..direi che uno acquisisce il "diritto" appena smette...qualsiasi cosa...
"Everybody defamates from miles away
But face to face, they haven't got a thing to say"
essere ex di qualcuno si acquisisce il giorno stesso in cui ci si lascia. Bisogna vedere quanto deve passare perchè tu non sia più un ex, ma un single ad esempio. E' più uno status mentale che altro
A me mi dà la carica, agli italiani gli dà la carica
Eh, ma per molti avere un ex sottintende il diritto di avere chissà quali opzioni (o di negarle ad altri) sull'ex per un tempo indeterminato (o comunque soggetto a suo insindacabile giudizio). E' dura essere ex, è una opzione che dovrebbe decadere o che non dovrebbe proprio esistere.Originariamente inviato da Uanne
essere ex di qualcuno si acquisisce il giorno stesso in cui ci si lascia. Bisogna vedere quanto deve passare perchè tu non sia più un ex, ma un single ad esempio. E' più uno status mentale che altro
Fino a un istante prima era ancora l'inverno dell'Ohio...
che scemenza: se sono l'ex di qualcuno questo comporta un cambiamento radicale dei miei rapporti con lui, dal momento stesso in cui il legame si spezza. Chi pensa che non sia così è leggermente spostato di cervello, ritengo.Originariamente inviato da Ledzeppelin
Eh, ma per molti avere un ex sottintende il diritto di avere chissà quali opzioni (o di negarle ad altri) sull'ex per un tempo indeterminato (o comunque soggetto a suo insindacabile giudizio). E' dura essere ex, è una opzione che dovrebbe decadere o che non dovrebbe proprio esistere.
Sarebbe come se la mia azienda mi licenziasse, e io, da ex-dipendente, mi ripresentassi il giorno dopo pretendendo qualcosa in nome del poco tempo che ci siamo lasciati...mi sembrano cose dei pazzi, ma è una mia opinione, eh?
«Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto.»
Dipende tutto da quanta importanza dai all'evento che hai lasciato e quanto sei stato significativo. Ed è una questione personale. Se lascio un'azienda dopo un anno, magari qualcuno si sente un ex, qualche altro no.
Concordo, ma c'è moooolta gente che non la pensa così, qualcuno anche qua dentro.Originariamente inviato da carlos primero
che scemenza: se sono l'ex di qualcuno questo comporta un cambiamento radicale dei miei rapporti con lui, dal momento stesso in cui il legame si spezza. Chi pensa che non sia così è leggermente spostato di cervello, ritengo.
Fino a un istante prima era ancora l'inverno dell'Ohio...
L'importante è non sentirsi dei reduci.
Riguardo alla domanda, si è ex un secondo dopo il termine dell'esperienza.
[color=sandy brown]Brenzario...dove osano i bradipi.[/color]
"Fare il grafico è sempre meglio che lavorare"
Limbo Boys
Posso ben intrattenere ancora dei rapporti di buona educazione o addirittura di amicizia con un ex fidanzato, posso dire buongiorno a un ex amico, posso andare a torvare gli ex colleghi, ma, personalmente e secondo me, se non si accettano questi cambiamenti con una certa rapidità possono generarsi dei problemi. O perlomeno è quello che vedo in giro: io da "ex" di qualunque genere non ho mai preteso di condizionare la vita di nessuno.Originariamente inviato da danx 3.0
Dipende tutto da quanta importanza dai all'evento che hai lasciato e quanto sei stato significativo. Ed è una questione personale. Se lascio un'azienda dopo un anno, magari qualcuno si sente un ex, qualche altro no.
Giu, vecchia portinaia, chi è che si è lasciato e io non lo so?
«Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto.»
Originariamente inviato da carlos primero
Posso ben intrattenere ancora dei rapporti di buona educazione o addirittura di amicizia con un ex fidanzato, posso dire buongiorno a un ex amico, posso andare a torvare gli ex colleghi, ma, personalmente e secondo me, se non si accettano questi cambiamenti con una certa rapidità possono generarsi dei problemi. O perlomeno è quello che vedo in giro: io da "ex" di qualunque genere non ho mai preteso di condizionare la vita di nessuno.
Giu, vecchia portinaia, chi è che si è lasciato e io non lo so?
Ahahahah, io non so niente dei background amorosi del forum.
Mi riferivo ad interventi nei thread che lasciano intendere che su un/una ex si possano vantare opzioni per il solo fatto appunto che sono dei propri ex.
Uno ad esempio (mi pare xnavigator) scriveva che un suo amico infrange l'amicizia nel momento in cui "si fa" la sua ex-ragazza (sottintendnedo appunto una opzione sulla ex).
Fino a un istante prima era ancora l'inverno dell'Ohio...
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