ho lavorato per una ditta per i cui capi mi vengono in mente soltanto i peggiori insulti, ora fortunatamente me ne sono andato licenziandomi, perché mi stavo rovinando la salute.
Nel contratto a progetto beffa avevo il vincolo dei 15 giorni di preavviso ma ho avuto una proposta di lavoro per cui avrei dovuto iniziare due giorni dopo che hanno accettato di assumermi, quindi ho dato solo un giorno di preavviso.
Cosi' i cari vecchi responsabili hanno deciso di decurtarmi dalla busta paga 2 settimane, che a detta di un consulente che lavora alla regione è un comportamento scorretto perché non vi era una penale esplicita nel contratto e quello che non è espressamente scritto in un contratto a progetto non è valido.
Altra questione, era un contratto a progetto ma con caratteristiche di contratto subordinato perché avevo l'obbligo, ovviamente non scritto, di orari fissi (8 ore al giorno oltre agli innumerabili straordinari non retribuiti), l'obbligo di lavorare presso l'azienda, di usare i loro mezzi, ricevevo continuamente richieste improvvise (che quindi non mi lasciavano autonomia decisionale) e... non esisteva un progetto definito inizialmente!
Sono già passato dai sindacati e ora dovrò fare denuncia all'ispettorato del lavoro che farà i controlli del caso per dichiarare nullo il mio contratto e poi con la loro certificazione potrò fare una bella denuncia perché il contratto possa essere convertito a tempo determinato (anche se scaduto) e per ricevere quindi un adeguato compenso (non a forfeit ma in base al contratto nazionale di riferimento che verrà scelto), la quota di tredicesima non ricevuta, il tfr non retribuito e magari anche gli straordinari non pagati.
Che due
e poi se devo pensare di dover finire in tribunale per causa loro mi vengono istinti omicidi. Ma lo farò volentieri.
