continuare gli studi o andare a lavorare

[Kahm]

premetto che sono diplomato,
il titolo del 3d è dovuto ad un ragionamento fatto con una ragazza, ma non siamo arrivati ad un accordo
quindi ve lo propongo!

praticamente un mio amico, ha lasciato la scuola dopo aver fatto la terza media,ha subito trovato lavoro come manovale nel porto, secondo me ha fatto bene (ho detto a questa mia amica)in quanto ci sono tanti fannulloni a 30 anni,mentre lui arrivato a 30 anni , si sara' messo si e no' 15 anni di risparmi alle spalle!
invece questa mia amica è dell'idea opposta: cioè che ha fatto male,in quanto un laureato sebbene esce a 30 anni (circa) dopo guadagna molto di piu' e fa una vita molto piu' agiata,quindi alla fine arrivati a 50 anni (massimo al pensionamento) il laureato avra' tratto piu' beneficio con il minimo sforzo!

cosa ne pensate voi?
ho torto io?
oppure il discorso giusto è nel mezzo?
grazie

[miki.]

dipende.

con una laurea puoi provare a venderti meglio, ma non significa niente.

[DonFabio]

Fase di stallo...i lavori poveri rischiano di essere pagatissimi in futuro perchè nessuno vuol farli...

[sick]

serve il manovale e serve il laureato.

[Neptune]

Credo che ognuno sia portato per qualcosa, probabilmente lui rende e si ritiene più soddisfatto come manovale. Poi alla fine se lui è felice e riesce a trarne abbastanza guadagno per camparci credo che ha fatto un terno al lotto. Ricordo tra l'altro che ci sono molti laureati che invece non trovano uno stranulla da lavorare

[Gos]

Originariamente inviato da Kahm


cosa ne pensate voi?
ho torto io?
oppure il discorso giusto è nel mezzo?
grazie

dipende da quelle che sono le aspirazioni di questa persona! se è felice di fare il manovale al porto buon per lui.........però si deve levare dalla testa di poter fare quel lavoro fino alla pensione e allora cambiare sarà dura visto che moltissime possibilità gli saranno precluse in partenza.
Essere laureati (o diplomati) non vuol dire nulla ma spesso è la condizioni necessaria (ma, ripeto, non sufficiente) per poter avere considerazione.
Ormai o sei laureato/diplomato o è inutile che ti presenti ad un colloquio.
La terza media non conta più niente....

[tia86]

Originariamente inviato da DonFabio
Fase di stallo...i lavori poveri rischiano di essere pagatissimi in futuro perchè nessuno vuol farli...

Precisa, nessun italiano, questo non vuol dire che non lo farà nessuno...

[wop82]

Dipende dal tipo di laurea.

[skidx]

lavorare è fatica: potendolo fare, bisognerebbe iniziare il più tardi possibile.

[pablo1986]

Originariamente inviato da Kahm
premetto che sono diplomato,
il titolo del 3d è dovuto ad un ragionamento fatto con una ragazza, ma non siamo arrivati ad un accordo
quindi ve lo propongo!

praticamente un mio amico, ha lasciato la scuola dopo aver fatto la terza media,ha subito trovato lavoro come manovale nel porto, secondo me ha fatto bene (ho detto a questa mia amica)in quanto ci sono tanti fannulloni a 30 anni,mentre lui arrivato a 30 anni , si sara' messo si e no' 15 anni di risparmi alle spalle!
invece questa mia amica è dell'idea opposta: cioè che ha fatto male,in quanto un laureato sebbene esce a 30 anni (circa) dopo guadagna molto di piu' e fa una vita molto piu' agiata,quindi alla fine arrivati a 50 anni (massimo al pensionamento) il laureato avra' tratto piu' beneficio con il minimo sforzo!

cosa ne pensate voi?
ho torto io?
oppure il discorso giusto è nel mezzo?
grazie

ha fatto bene,
chi non ha voglia di studiare e lavora senza farsi mantenere inutilmente dai propi genitori ha tutta la mia ammirazione