Può, secondo voi, un libro non avere un personaggio con una storia propria da raccontare?
E se si, come fa ad accattivare? A rendere attento il lettore se non si aspetta un avvenimento del personaggio?
Sto leggendo il libro "Fantasmi di pietra". Il libro parla del paesino colpito dal vajont.
Mi sto sforzando di coglierne l'atmosfera giusta, ma non mi riesce.
Sono a pagina 60. Fin qui solo racconto di ciò che si vede: case distrutte, strade nude, alberi morti, paese fantasma.
Lo stesso concetto ripetuto per 60 pagine.
Ogni tanto qualche aneddotto di qualche vecchio abitante, a spot, a seconda della casa o de luogo che descrive.
Ma nessuna continuità. La breve descrizione comincia e finisce uguale, se ti va bene in mezzo c'è un breve aneddoto del personaggio che ha abitato quel tal casolare, casa, chiesa, poi di nuovo si torna alla descrizione del nulla.
C' è qualcosa che non riesco a vivere di questo nulla?
Forse l'autore vuole proprio dar l'idea della catastrofe. Tutto è stato cancellato, distrutto, il tempo si è fermato. OK.
Ma si può continuare con il nulla per un intero libro senza narrare una storia 'di sottofondo', se così si può definire?