A gennaio dovrebbe iniziare la discussione, quindi è meglio prepararsi.
Vediamo cosa è certo:
-abolizione dello scalone Maroni, ossia quel meccanismo automatico che dal 2008 aumentava l'età minima da 57 a 60 anni per tutti, in un'unica soluzione.
Cosa succederà?
Dopo il discorso di ieri di Prodi sembrano fortunatamente dissolte le possibilità nefaste dei disincentivi, sui quali i sindacati promettevano battaglia (ossia, vai pure in pensione quando cazzo vuoi, ma se vai sotto i 60 perdi qualcosa sull'assegno), mentre sono confermati gli incentivi (se vai dopo i 60 anni hai qualcosina in più), in maniera da rendere volontario e incentivato l'innalzamento dell'età pensionabile.
Rimane un grosso dubbio: a parte gli incentivi per chi rimane sopra i 60, sarà progressivamente (non in un'unica soluzione stile scalone) aumentata l'età pensionabile? Su questo non c'è accordo, ma qualora fosse questa l'intenzione la discussione si sposterebbe sull'individuazione dei lavori usuranti esclusi dall'innalzamento.