La settimana scorsa, in una libreria di Genova per acquistare dei regali di Natale, mi sono imbattuto in un libro che mi ha un po' sconvolto e disgustato: "Le BUGIE degli ambientalisti - i falsi ALLARMISMI dei movimenti ecologisti" O_o
http://www.lebugiedegliambientalisti.it/
Allora diciamo che la mia ignoranza non mi permette di parlare più di tanto, posso solo esprimere le mie elementari impressioni e sensazioni.
Il termine "ambientalista", come molti altri usati nella nostra società attuale, è ormai divenuto quasi un termine negativo. Il dizionario descrive questa questa voce come "Chi si occupa attivamente della difesa dell'ambiente".
Il problema che questo termine è stato inquinato, come i vocaboli "pacifista", "no-global" e perché no "pedofilo" ecc., dalla generalizzazione che i media ne fanno! Vi sono ambientalisti, cioè difensori dell'ambiente, più estremisti ed altri meno, alcuni che persino commettono azioni criminali in nome della difesa dell'ambiente, altri che, dal mio punto di vista, si interessano di problematiche insulse o in ogni caso degli esseri umani stupidi ci sono sempre e comunque, che essi siano ingegneri, fisolofi, operai o ambientalisti! (Io ritengo che gli estemismi, di qualunque tipo esso siano: politico, religioso, ideologico, musicale... siano quasi sempre sbagliati).
Però da questo a dire che il nostro pianeta è sano come un pesce e che le problematiche ambientali siano tutte bugie ci vuole un bel coraggio e una bella faccia tosta, visto che sono sotto gli occhi di tutti (a cominciare dall'inquinamento e dal riscaldamento globale)! Mi sembra tanto un libro pieno di controinformazione magari spalleggiata da quelle stesse entità, governi e multinazionali, che creano i maggiori problemi e vogliono sminuirli!
un esempio a caso: Nel link, nella recensione del 7/12 leggo "All’inizio del 900 a New York c’erano 1 milione e 200 mila cavalli, considerando che ogni giorno un cavallo produce almeno nove chili tra escrementi e urina, si capisce bene perché i rifiuti erano maggiori di quelli odierni."
Cioè ma come fai a dire una vaccata simile??? quei nove chili ce li hai nel cervello!
Questo ripeto non è che la mia impressione da ignorante che questo libro non l'ha letto e di certo non lo leggerà perché di finanziare coi miei soldi certa gente non ne ho la minima intenzione!
Io non sono un ambientalista, anche se le problematiche ambientali mi stanno molto a cuore, ma tale non posso definirmi perché. 1) corro il rischio di essere giudicato per questo. 2) non credo di fare ancora a sufficienza per la salvaguardia da fregiarmi del titolo