http://www.repubblica.it/2007/01/sez...tivendolo.html
PALERMO - Abusava delle figlie di 9 e 10 anni e della nipotina di 9 anni. In famiglia sapevano ma continuavano a tacere. Oggi la verità è venuta a galla: il gip di Palermo ha arrestato un fruttivendolo di 33 anni per violenza sessuale. Una storia cresciuta tra le povere case di un piccolo centronel palermitano, Borgetto, comune di seimila anime.
Gli investigatori hanno ammesso di aver dovuto superare "l'ostruzionismo" della famiglia per ricostruire la vicenda. "Pur sapendo degli abusi sessuali - hanno sostenuto i carabinieri - il gruppo famigliare riconducibile al fruttivendolo non ha collaborato con gli inquirenti".
L'inchiesta è nata da alcune frasi dette dalla nipote di nove anni ai carabinieri; i militari si sono insospettiti per la reazione spaventata che la bambina aveva parlando dello zio. Con l'aiuto di un psicologo infantile e di un paio di marescialli donna specializzati in casi di pedofilia, la bambina si è confidata e ha parlato degli abusi che subiva da tempo. L'indagine è stata poi estesa anche alle figlie del fruttivendolo e la verità è emersa in tutta la sua brutalità.
Le due figlie dell'indagato sono state allontanate qualche settimana fa dalla famiglia d'origine su disposizione del Tribunale dei minori di Palermo e affidate temporaneamente a una casa famiglia.
la cosa che più mi lascia sconcertato è il primo paragrafo...
omertà anche in questi casi?? voler difendere un uomo del genere??
non ho parole