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  1. #1

    [fisco] Prestazione occasionale per azienda straniera

    Buondì.

    Ho un amico che dovrebbe fare un lavoretto per un'azienda francese.
    Lui ha già un impiego attualmente (contratto a progetto), e quindi pensava alla prestazione occasionale.

    La domanda è: come funziona per il pagamento con l'azienda straniera?
    E' tenuta lei a versare la ritenuta d'acconto al fisco italiano o c'è un altro sistema?

    Grazie

  2. #2
    che io sappia l'importante è la legislazione del paese in cui lavori... se lavori in francia verserai al fisco francese secondo le loro norme... ma potrei sbagliarmi: sentiamo chi è più ferrato

  3. #3
    Utente di HTML.it L'avatar di ZaMM
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    Quello che testa videogiochi, qui, non lavora con un'azienda estera? Potresti sentire lui, anche.

  4. #4
    up

    wsim, supercaliffo, se ci siete battete un colpo!

  5. #5
    Originariamente inviato da ZaMM
    Quello che testa videogiochi, qui, non lavora con un'azienda estera? Potresti sentire lui, anche.
    ma chi è? cuore rotto?
    è stato bannato e poi si è riscritto?

  6. #6
    Originariamente inviato da andrea.paiola
    ma chi è? cuore rotto?
    è stato bannato e poi si è riscritto?
    E' Arctic, ma lui che io sappia è sotto contratto, non fa prestazioni occasionali.

  7. #7
    Ciao Skidx,
    io ho fatto fatture a Linux Magazine inglese che ha la sede in Germania. Per tutti paesi nell'UE le prestazioni sono esenti Iva. La dicitura per l'esenzione dell'iva è la seguente, da apporre dove in genere si mettere il campo IVA,

    "IVA esente articolo 7 comma 4 DPR 633/1972"

    Uno dei problemi che si pone, inoltre è la lingua da utilizzare per la fattura, in quanto le fatture italiane devono essere in lingua italiana, io in pratica sottotilo la fattura italiana con l'inglese (o il francese nel tuo caso), ovviamente riducendo il carattere di circa due punti.
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  8. #8
    Ciao Virusbye, e grazie.

    La questione però è che il mio amico non ha partita IVA, non può quindi emettere fatture, ma solo ricevute per prestazione occasionale, appunto.

    Come ci si comporta in questi casi?

    L'ipotesi più gettonata al momento è quella di farsi pagare il totale lordo, e poi versare lui personalmente la ritenuta d'acconto, invece che farlo fare all'azienda come avviene normalmente quando questa è italiana, però è appunto un'ipotesi, servirebbe una qualche conferma.

  9. #9
    Utente di HTML.it L'avatar di wsim
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    che io sappia (e in materia di redditi provenienti dall'estero ne so poco) in linea generale il reddito verrà tassato a seconda di quanto stabilito nella convenzione tra Italia e Francia in merito alla tassazione di tali redditi.

    Per cui, a seconda di cosa tale convenzione stabilisca, quel reddito potrebbe già venire tassato all'estero, oppure in Italia, o addirittura in entrambi i paesi.
    me ne sono andato, ma posso sempre riapparire con la grazia e la leggerezza di un B-52 carico di bombe.

  10. #10
    Originariamente inviato da wsim
    che io sappia (e in materia di redditi provenienti dall'estero ne so poco) in linea generale il reddito verrà tassato a seconda di quanto stabilito nella convenzione tra Italia e Francia in merito alla tassazione di tali redditi.

    Per cui, a seconda di cosa tale convenzione stabilisca, quel reddito potrebbe già venire tassato all'estero, oppure in Italia, o addirittura in entrambi i paesi.
    uhm, ma così è ancora più complicata.

    Ritieni la mia ipotesi di qua sopra non praticabile?

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