Cinque ore e passa di intervento chirurgico, risvegliato da una lunghissima anestesia da nemmeno 24 ore, in un letto del reparto terapia intensiva, ci guardi sconsolato dicendo "certo, sono qui, non ho notizie, non so cosa succede..."
"ma non ti preoccupare, stiamo tutti bene..."
"ma no, dicevo... cosa hanno detto al vertice di Caserta?"
"..."
Te non sei normale, ma se lo fossi non saresti mio padre.
Auguri, sento che passerai anche questa.