Martedi sono andato, come al solito, a lezione privata di chitarra, ove faccio anche solfeggio.
Il maestro mi ha guardato con un’aria molto brigia, cosicchè abbiamo parlato.
Ci sono brutte notizie per me: il conservatorio ha deciso di non accettare piu’ privatisti per l’esame di solfeggio.
Tale regola andrà a vigore a breve, costringendo chiunque a iscriversi ai licei musicali oppure andare proprio nel conservatorio.
Ma c’è un barlume di speranza: a Matera ciò non è ancora in atto, e quindi posso prepararmi per l’esame,ma devo fare molto molto in fretta.
Quanto dura la preparazione? Si stima che studiando almeno 90 minuti al giorno, e in modo serio, ce la farò in 1,5 anni, costringendomi anche a non suonare poichè devo solfeggiare, solfeggiare e ancora solfeggiare.
Ma chi te lo fa fare, vi starete chiedendo: se non ho il diploma di solfeggio non sarò mai nessuno per i musicisti, ma soltanto un appassionato e mai un professionista, e ciò non mi sta per niente bene.
Cosa devo fare quindi? Aprire questa grossa parentesi, oppure lasciar perdere?
In cosa consiste l’esame di solfeggio? Sono 6 prove
1) Spartito di solfeggio in chiave di SOL difficile
2) Spartito di solfeggio in setticlavio medio
3) Solfeggio cantato
4) Dettato melodico.
Secondo voi cosa devo fare?