Originariamente inviato da nikoèstancoehasonno
Ragazzi,
volevo sapere ma per trovare un lavoro...
A parte gli scherzi, mi nascondo dietro un improbabile nickname, dietro un monitor per raccontarvi il mio personale declino in fatto di gusti musicali.
Qualche anno fa, giovane diplomato, ascoltavo il punk californiano, pogavo i sex pistols, brindavo ai pantera.
Poi una sera durante una festa universitaria ho conosciuto della gente di Modena, dei ragazzi più grandi.
Ci siamo messi a parlare ed è venuto fuori che loro ascoltavano Raf.
Mi hanno detto che era bravo, un vero artista.
Lì per lì ho detto che no, non io: io non ci sarei mai caduto.
Poi un esame sbagliato, un litigio con la morosa, gli amici sbagliati... ho iniziato a farmi prestare qualche cd di Raf.
Poi ho iniziato a comprarli, da solo, di pomeriggio nel negozio vicino alla stazione.
Poi è venuto Luca Carboni.
Poi più niente, ho avuto un periodo in cui non ascoltavo più assolutamente niente.
Completamente ripulito ma sotto sotto, io, a Raf e Carboni ci pensavo eccome.
E così è arrivata la moda de Le Vibrazioni. Tutti a sentirli, a dire bravi qui e bravi là.
E ci sono ricascato, sparandomi "Sono più sereno" a palla in macchina, anche cantando, anche a squarciagola, mentre andavo a prendere la morosa. Prima di arrivare da lei, ovviamente, nascondevo il cd sotto il sedile.
Poi Sean Paul, e lì mi ha beccato tre cd sotto al letto, mentre io ero andato in bagno.
Ultimamente ascolto M2o.
Alle 18 c'è il cammino di Gigi D'Agostino.
Se inizialmente lo prendevo per il culo mentalmente, pensando fosse un tamarro, a forza di ascoltarlo mi sono convinto che sia un grande.
Un genio.
Adesso se non sono in auto alle 18 me lo ascolto in streaming dal Pc.
Dove andrò a finire?
Non è che tra un po' ascolterò la classica?
Aiuto.