ieri notte ho visto un documentario su NG che parlava del big bang. argomento trito e ritrito, tra l'altro illustrato molto semplicisticamente, che però mi ha fatto sorgere delle domande e dato delle risposte.
innanzi tutto ho scoperto che "armi di distruzione di massa" non sono "armi di distruzione massiccia", ma armi che sfruttano la formula di einstein per cui data l'intercambiabilità di massa ed energia, sacrificando qualche particella si sviluppa un fungo atomico di energia immane.
poi ho scoperto che il big bang, un po' come parmenide se ricordo bene (o era plotino?) - come l'essere ed il nonessere, conteneva sia la materia che l'antimateria, le quali si sarebbero annullate a vicenda, se non fosse stato per un'anomalia per cui ogni 100 particelle di antimateria, se ne crearono 101 di materia e di qui tutta la realtà esistente.
ma, ancora più interessante - ben più del fatto che l'universo si continua ad espandere con l'esito che tutta la materia verra a lacerarsi a livello atomico per tornare ad essere polvere - è stato vedere in computer graphics l'inizio di tutto, che peraltro non è spiegato dalla teoria del big bang, che dà per presupposta questa sfera di energia, che apparentemente ha deciso di esplodere. immaginate uno spazio più buio della notte, di una noia mortale perchè così da sempre, e dove a pensarci bene, voi non dovreste nemmeno essere, perchè non è spazio vuoto e buio, ma non-spazio, quindi non infinito, ma inesistente. niente spazio, niente tempo.
la domanda che sorge più spontanea è che razza di non-luogo sia. se abbia dei contorni anche deformi, se sia una bolla e di queste ne esistano altre, come molte teorie sostengono. cosa ci sia al di fuori di questo sacco nero della spazzatura.
E la luce fu.
ciao,
jack.