Premetto che non voglio trasformare il forum in un luogo di masacro religioso, ma semplicemente sono alla ricerca di un'informazione..Vorrei sapere che rapporto ha il buddhismo con la marijuana. Vi spiego il mio dubbio: il 5° precetto vieta di assumere bevande che alterino la personalità, e ho scoperto che non è una proibizione assoluta, ma una cosa personale, ovvero che si può anche bere, ma non fino ad alterare la propria personalità. Se per ipotesi io ho un fisico particolarmente immune all'alcool, posso anche permettermi quel bicchiere in più, a patto che io resti lo stesso di prima.
Ora passo alla marijuana. Tanto per cominciare, nei 5 precetti non si nomina la droga. Seconda cosa: se io fumo una quantità di sostanza che non mi altera, ovvero che mi fa starbene ma che mi mantiene comunque normale, sto infrangendo il precetto o no? Parlo della marijuana perchè è l'unica droga che non ha effetti tanto forti quanto le altre droghe esistenti(alcool compreso) e perchè nel buddhismo tantrico tibetano mi sembra che sia utilizzata. Io non mi sto riferendo alla maria come coadiuvante alla meditazione, ma solo alla sostanza in sè e al suo consumo ricreativo.
Scusate il poema, ma non riesco a trovare niente di chiaro.