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  1. #1
    Utente di HTML.it
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    Enel e energia in eccesso

    Non mi ricordo piu che sistemi usa Enel per recuperare l'energia che produce in eccesso rispetto al carico richiesto.
    Qualcuno li sa?

  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di iBat
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    Re: Enel e energia in eccesso

    Originariamente inviato da tia86
    Non mi ricordo piu che sistemi usa Enel per recuperare l'energia che produce in eccesso rispetto al carico richiesto.
    Qualcuno li sa?
    nelle centrali idroelettriche rimanda indietro l'acqua, così da usarla come riserva di energia per quando serve
    sgt.rossi,01-09-2007 11:33, dice:
    "per quello cn la mucca sull'avatar stai attento a come parli.."

  3. #3
    Utente di HTML.it L'avatar di clax
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    Originariamente inviato da iBat
    nelle centrali idroelettriche rimanda indietro l'acqua, così da usarla come riserva di energia per quando serve
    che io sappia però questo è un lavoro che fanno di notte, quando mediamente la domanda è più bassa.
    la reversibilità delle turbine (non tutte però possono essere usate al contrario) non è una cosa immediata e non credo che a ogni variazione di domanda si possa invertire il flusso.

    comunque la domanda riferita agli altri tipi di centrali interessa anche a me
    La justicia dónde está, crucificada en los altares del capital

  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di iBat
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    Originariamente inviato da clax
    che io sappia però questo è un lavoro che fanno di notte, quando mediamente la domanda è più bassa.
    la reversibilità delle turbine (non tutte però possono essere usate al contrario) non è una cosa immediata e non credo che a ogni variazione di domanda si possa invertire il flusso.

    comunque la domanda riferita agli altri tipi di centrali interessa anche a me
    ah, questo non lo sapevo
    sgt.rossi,01-09-2007 11:33, dice:
    "per quello cn la mucca sull'avatar stai attento a come parli.."

  5. #5
    poco tempo fa lessi (bau) che uno dei sistemi più rentabili è la compressione di gas, qualcosa tipo il 95% dell'energia "investita" per comprimerlo viene recuperata... poi se sia usato e dove non so

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di clax
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    Originariamente inviato da iBat
    ah, questo non lo sapevo
    questo è un aneddoto che il mio prof di macchine usava per rendere meno pesanti le lezioni (e io l'ho sentito per due anni di fila ): in una centrale idroelettica sul lago maggiore, il riempimento notturno del bacino superiore è fatto anche con energia proveniente dal nucleare francese; dato che le centrali nucleari non offrono molte possibilità di regolazione di notte i cugini d'oltralpe ci vendono elettricità a basso costo piuttosto che smaltirla da loro. ma come verrebbe smaltita se non fossimo noi a comprarla non me lo ricordo...
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  7. #7
    Originariamente inviato da clax
    questo è un aneddoto che il mio prof di macchine usava per rendere meno pesanti le lezioni (e io l'ho sentito per due anni di fila ): in una centrale idroelettica sul lago maggiore, il riempimento notturno del bacino superiore è fatto anche con energia proveniente dal nucleare francese; dato che le centrali nucleari non offrono molte possibilità di regolazione di notte i cugini d'oltralpe ci vendono elettricità a basso costo piuttosto che smaltirla da loro. ma come verrebbe smaltita se non fossimo noi a comprarla non me lo ricordo...
    se non sbaglio questo avviene anche nei normali bacini idroelettrici perchè cmq non possono bloccare il flusso completamente verso valle durante la notte e poi riequilibrarlo per le ore diurne

  8. #8
    Un sistema "possibile" in linea teorica su cui sis stanno facendo studi è quello che prevedo l'uso di superconduttori.

    ovvero Superconducting magnet energy storage (SMES), "bobine superconduttive" , che se percorse da corrente e poi discollegate visto che la loro costante di tempo è

    tau=L/R e R=0 ottengo costanti di tempo infinita ovvero la corrente circolerà nella bobina "per sempre".

    i problemi sono essenzialmente dovuti alla scarsa densità di energia: circa 4Wh/m^3, di un fattore 20 inferiore alle batterie al piombo!!



    dite che è tennico

  9. #9
    Utente di HTML.it
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    Si ma finche ci vorra una temperatura prossima allo 0 assoluto dubito che sara fattibile, cioè spendi piu energia per raffreddarlo...

  10. #10
    Originariamente inviato da Ratatuia
    se non sbaglio questo avviene anche nei normali bacini idroelettrici perchè cmq non possono bloccare il flusso completamente verso valle durante la notte e poi riequilibrarlo per le ore diurne
    I casi sono tre, volendo che i torrenti/fiumi esistano anche a valle delle dighe:
    1) scarichi di fondo aperti
    2) turbine e relativi scarichi in funzione
    3) entrambi

    Tornando in tema, il metodo standard per recuperare il surplus energetico di base durante la notte e' quello gia' detto del doppio bacino e macchine reversibili(che presentano rendimenti non ottimali) .
    Ho sentito parlare anche sperimentazione su 'volani' in rotazione.
    Più la si cerca e più si allontana, la base dell'arcobaleno.
    foto

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