quand'ero ragazzo vivevo in una fattoria, non quella di ia ia o, ma quasi. Ero circondato da circa 4 ettari di verde e spesso avevo da ridire con qualche animale tipo la volpe che cercava di introdursi nel mio pollaio .
Un giorno mentre stavo al lavoro si avvicinò un cane pieno di scabbia ed altre malattie che trascinava la sua carcassa penosamente, aveva i giorni contati e cmq era pericoloso per gli altri animali, così imbracciai la doppietta e spensi per sempre le sue sofferenze atterrandolo sotto una pianta di ciliegio.
La cosa non mi piacque per niente e spesso penso a quell'episodio con tristezza e se avessi potuto ne avrei fatto volentieri a meno.
Scusate se vi ho gonfiato i zebidei con questo prologo, ma secondo me, ci vuole più coraggio a ridure un animale così http://www.repubblica.it/interstitia...ial767740.html che ad ammazzarlo.