Ciao a tutti.
Volevo farvi una semplice domanda e rirpoporvi un tema che probabilmente interesserà numerose persone tipo studenti, webmaster, disoccupati, lavoratori atipici, artisti etc...
Se uno ha un sito web, come cavolo fa ad essere in regola con il fisco italiano? Mi spiago, chiunque credo, oggi giorno ha un sito web, piccolo o grande che sia.
Se questo sito web produce, anche minimamente, degli introiti a livello pubblicitario, come è possibile dichiarare queste entrate ed essere in regola con il fisco?
Di siti web ce ne sono miliardi, miliardi di persone hanno un sito web che frutta più o meno di altri (parlo di poche centinaia di euro al mese).
Non parlo di siti dove si commercializza qualcosa o si vende qualcosa, o ancora, di persone che prestano il loro operato e la loro professionalità a terzi, parlo solo di un sito web che genera entrate da vari programmi di affiliazione. Tutto qui.
E' impensabile che chiunque abbia 1 solo sito web, ripeto, piccolo o grande che sia ma comunque con un "giro di affari" limitato, sia in regola, voglio dire, con Partita IVA etc...
Avere un sito web è quindi illegale se per avere un sito web bisogna avere per forza la partita IVA dal momento in cui si percepiscono, anche minimamente, degli introiti?
Chissà quanti studenti, spogliarellisti, deejay, animatori etc.. hanno un sito web, e chissà quanti di loro ci guadagnano (anche se poco), da questo sito.
Non credo nella maniera più assoluta che tutti abbiamo (o anche in parte), una Partita IVA che gli permetta di dichiarare qualche centinaio di euro al mese di guadagno.
Come cavolo essere in regola?
Qualcuno di voi sa dirmi qualcosa?
E' ovvio che se vi pongo questa domanda, non possa permettermi di avere una PI con un giro di affari di poche centinaia di euro al mese, ma è anche vero che vorrei evitare problematiche di ogni tipo.
Non so a chi rivolgermi perchè nessuno di fatto, compresi commercialisti, non sanno dirmi altro che "se hai un' attività che produce introiti devi avere la PI".
Io mi domando come sia possibile mantenere una PI con qualche centinaio di euro al mese di guadagno, visto che conosco molto bene cosa significhi avere una PI.
Chi di voi sa dirmi qualcosa?
Non è forse il caso che la ns bella Italia si renda conto di questa cosa e predisponga che so, anche un regime asolutamente minimo di tassazione affinchè tutti possano essere veramente in regola e non dei clandestini? In altri paesi probabilmente esiste già un regolamente in questi termini. Una persona ha 1 sito, questo sito produce un tot introito annuale e tot deve essere corrisposto allo Stato o al Governo in termini di tasse. Questo naturalmente in regime assolutamente agevolato.. voglio dire.. uno studente non può certo pagare una botta di tasse per mantenere aperto il suo bel sito personale.
Voi che ne pensate? Qualcuno ha da suggerirmi qualcosa?
Aiutatemi!!! Grazie!!!