Originariamente inviato da carnauser
Ieri non riuscivo ad addormentarmi, così ho pensato a lungo. Mi succede spesso, però quasi sempre sono pensieri che non vanno da nessuna parte, non questa volta.
Stavo pensando alla relatività generale, dal punto di partenza da cui Einstein trae le sue deduzioni. Newton, quello sporcaccione, disse che se si è in una scatola chiusa su un treno che va a velocità costante è impossibile sapere se si è in moto o si sta fermi ( fatta eccezzione per sobbalzi curve etc ). Questo implica tante cose, prima fra tutte che non esiste un punto di riferimento fisso. Einstein, superando le barriere del comune ( era lui infatti un alieno) penso ad un esempio simile. Supponiamo che io sia in uno spazio senza gravità, nella mia scatola chiusa. Ora a questa scatola chiusa io applico un'accelerazione costante. Capisco subito che mi sto muovendo perchè mi spiaccicherei contro una delle pareti, quella nel verso opposto all'accelerazione. Ora Supponiamo che sempre nella stessa scatola chiusa fossimo messi sulla terra, quindi su di una superficie dove c'è una forza gravitazionale. Succederebbe esattamente la stessa cosa, ovvero ci spiaccicheremmo, ma non potremmo mai distinguere se siamo fermi in un campo gravitazionale o in moto uniformemente accelerato nello spazio.
Detto questo consideriamo un enorme missile, a forma di fallo lungo 1 secondo luce quindi 300.000km. Chi sta alla cima manda dei segnali luminosi a chi sta sulla base sincronizzandoli con un orologio. Se il razzo è fermo quello in cima all'enorme pene riceve i segnali dopo 1 secondo.
Se il razzo è in moto ovviamente li riceve prima perchè la luce dovrà percorrere meno distanza, essendo la coda del razzo più vicina.
Ma la stessa cosa avverrebbe se il missile rimane fermo in un campo gravitazionale...ovvero quello che sta sulla base li riceve prima, anche se il missile è fermo. Lo so che sembra assurdo ma è così che funziona.
Questo perchè il tempo vicino ad un centro di gravità è più lento del tempo lontano dal centro di gravità.
Da qui io, che sono un genio ho dedotto che questo principio relativistico è responsabile di :
- CADUTA DEI CAPELLI NELLE PERSONE ALTE. La testa essendo più lontana dai piedi invecchia prima e quindi il cuoio capelluto ha più anni di tutto quello che gli sta sotto.
- PENSIERO VA PIU VELOCE DEI PIEDI : vi è mai capitato di iniziare a camminare per arrivare in un punto e in realtà stare già li col pensiero ? E' perchè il cervello vive in un tempo più veloce di quello die piedi.
- CON LEI SOPRA SI DURA DI PIU : le balle infatti vivono in un tempo meno veloce del pisello che sta sopra e quindi ci metteranno più tempo ad attivarsi a produrre quella roba li
- LE DONNE DOVREBBERO FARE L'AMORE SDRAIATE : Siccome se stanno in piedi il cervello è in un tempo diverso da quello dell'utero, non c'è sincronizzazione elettrica coi due e quindi si fa fatica a venire
Da qui sto formulando una mia idea del tutto, che presto sarà ricordata nei libri di storia.
Buonasera.