Codice contro le stragi del sabato sera "Vietati gli alcolici a chi guida"
ROMA - Un codice etico per evitare le stragi del sabato sera. Il Governo e le associazioni di categoria hanno firmato un codice di autoregolamentazione per individuare all'ingresso delle discoteche chi sia il guidatore, per il quale saranno vietati gli alcolici.
Il ministro dell'Interno, Giuliano Amato, nel presentare insieme a Giovanna Melandri il codice etico, ha annunciato che aumenteranno di 5 volte i controlli e che questi controlli "riguarderanno sia gli alcolici sia le droghe". Le discoteche non faranno inoltre sconti sulla vendita degli alcolici.
"Noi non diciamo ai giovani di non divertirsi e di non bere un bicchiere di vino - ha detto il ministro dello Sport e delle politiche giovanili Giovanna Melandri - ma che una persona del gruppo, quella che guida, si deve assumere la responsabilità".
Oltre al Codice etico, il governo ha varato una serie di provvedimenti repressivi per ridurre il numero di incidenti stradali. Tra le misure adottate, maggiori controlli sulla strada: "Puntiamo entro l'anno al milione di controlli su strada rispetto ai 200mila che si effettuano attualmente", ha detto il ministro all'Interno Giuliano Amato. "Verifiche sullo stato del guidatore tese a stabilire la piena efficienza di chi è al volante sia sotto l'aspetto della non assunzione di bevande alcoliche che delle sostanze stupefacenti. Nessuno vuole imporre ai giovani di andare all'oratorio il sabato sera o bere l'acqua minerale - ha spiegato Amato - ma di imparare che chi guida, quella sera, non deve bere''.
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Forse il ministro dello sport non ha ancora chiaro che i giovani d'oggi non bevono vino, ma birra e superalcolici, il vino non viene dato in discoteca..."Noi non diciamo ai giovani di non divertirsi e di non bere un bicchiere di vino - ha detto il ministro dello Sport e delle politiche giovanili Giovanna Melandri - ma che una persona del gruppo, quella che guida, si deve assumere la responsabilità".