PALERMO - "Ritengo incompatibili con la mia fede in Gesù Cristo le offese alla dignità delle persone omosessuali, implicite nel divieto del Papa ai parlamentari cattolici di votare 'leggi contro natura', quali i Dico. Per queste ragioni ho deciso di inoltrare alla mia parrocchia d'appartenenza la pratica per annullare il battesimo". Così Piero Montana, consulente del sindaco di Bagheria (Palermo) in materia di pari opportunità e fondatore in Sicilia del Fuori.
"L'Organizzazione mondiale della sanità - dice Montana - già da tempo ha depennato dall'elenco delle malattie l'omosessualità, che in atto viene considerata dalla scienza e dalla medicina non come una degenerazione o una diversità contro natura, bensì come una caratteristica per nulla patologica della persona. In quanto dichiaratamente omosessuale, mi ritengo pertanto profondamente offeso dalle parole del Santo Padre e chiederò alla chiesa di San Pietro, a Bagheria, di annullare il mio battesimo".