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  1. #1

    Rapimento del liberatore materiale di Matrogiacomo

    Gino Strada, su "Che tempo che fa", parlava del rapimento, ad ipotetica opera dei servizi segreti afghani, dell'afghano che ha materialmente accompagnato Mastrogiacomo quando è stato liberato.
    Il rapimento sarebbe avvenuto circa 20 giorni fa.
    Non mi sembra che i giornali ed i telegiornali ne abbiano parlato.
    Non mi sembra che il governo italiano si sia pronunciato in merito.

    Voi ne sapete qualcosa?

  2. #2
    dall'ansa
    MASTROGIACOMO: CROCE ROSSA VISITA MEDIATORE EMERGENCY
    ROMA - La Croce rossa è riuscita a visitare Rahmatullah Hanefi, il collaboratore di Emergency scomparso nelle carceri afghane subito dopo la liberazione di Daniele Mastrogiacomo e di cui non si riusciva ad avere informazioni precise. Dopo pressioni e tentativi continui da parte della diplomazia italiana, dalla Farnesina è giunta la notizia della visita che é avvenuta secondo rigorosi standard internazionali utilizzati dall'organizzazione umanitaria al fine di verificare le condizioni di salute del collaboratore di Emergency. Si tratta di un primo positivo riscontro, si osserva alla Farnesina, agli interventi effettuati dall'Ambasciata d'Italia a Kabul su istruzioni del governo italiano mentre parallelamente proseguono le iniziative per ottenere elementi più diretti e certi sulle prospettive di liberazione di Hanefi, che ha avuto un ruolo cruciale nel rilascio dell'inviato di Repubblica. Erano giorni che l'ambasciatore italiano in Afghanistan Ettore Sequi, su indicazioni del Governo, teneva contatti con le autorità di Kabul nel tentativo di vedere Hanefi o almeno di avere qualche elemento sulle sue condizioni.

    Un riscontro concreto, la visita della Croce rossa, all'impegno ribadito negli ultimi giorni, e anche questa mattina in un'intervista all'Unità, da Massimo D'Alema, "Ci siamo attivati" per Adjmal Nashkbandi e Rahmatullah Hanefi, rispettivamente interprete di Daniele Matrogiacomo e collaboratore di Emergency, ripeteva da giorni il ministro degli Esteri in risposta a una domanda che era sempre la stessa: che cosa sta facendo il governo italiano per la liberazione dei due afghani rimasti impigliati l'uno nella trappola del mullah Dadullah, l'altro nelle maglie dell'intelligence afghana. Un impegno, sottolineava da giorni D' Alema, che è lo stesso di quello profuso per l'inviato di Repubblica."Certamente ci siamo attivati" per Adjmal Nashkbandi, l'interprete di Mastrogiacomo ancora nelle mani dei Taleban, - ha assicurato il titolare della Farnesina all'Unità, "e lo stesso stiamo facendo ora anche nel chiedere al governo afghano spiegazioni sulle motivazioni dell'arresto del responsabile della vigilanza di Emergency Rahmatullah Hanefi". La necessità di un intervento in prima persona del governo Karzai è evocata ripetutamente da D'Alema. Ma se è chiaro a tutti che il presidente afghano non rilascerà mai i tre taleban chiesti da Dadullah come ulteriore prezzo per la liberazione dell'interprete, rimane l'interrogativo su qual è la strategia per indurre Kabul a liberare l'uomo di Emergency.

    "Noi possiamo incoraggiare, sostenere, ma non spetta a noi prendere decisioni che competono ad uno stato sovrano", ha osservato il capo della diplomazia italiana, aggiungendo che "questa situazione interpella drammaticamente il governo afghano, così come è avvenuto per le difficili scelte delle settimane scorse. Noi - ha sottolineato infatti D'Alema - non avremmo certo potuto decidere in Italia quanto è stato fatto, perché non era nelle nostre disponibilità ". Intanto a Venezia una quarantina di imbarcazioni hanno partecipato a una manifestazione sul Canal Grande a sostegno della liberazione dei due afghani. Dalla vicina Marghera, Gino Strada, intervistato durante il Global Meeting, ha ribadito che non deve essere "la gente di Emergency a pagare il prezzo di tutto questo" e ha sottolineato: "il governo italiano dovrebbe chiedere ufficialmente al governo afghano di rilasciare immediatamente Rahamatullah Hanefi" che "stava lavorando per il governo italiano e per un accordo preso". "Vorremmo - ha precisato il fondatore di Emergency - che questo fosse ufficiale e pubblico perché non ci fidiamo della politica". (ANSA).
    Tremal-Naik
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    passa a LINUX
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    la religione e' il freno che impedisce al povero di ammazzare il ricco

  3. #3
    Fermo restando che "il governo italiano dovrebbe chiedere ufficialmente al governo afghano di rilasciare immediatamente Rahamatullah Hanefi", come mai Rahmatullah Hanefi è stato "imprigionato" dai servizi segreti afghani?

  4. #4
    come non ne hanno parlato! Eccome... certo di più di dell'interprete che non hanno mai liberato.
    E' stato prelevato dai servizi segreti secondo me per 2 ragioni:

    1) essendo lui il canale tra emergency e i talebani sperano di risalire ai rapitori.
    2) è anche una specie di vendetta trasversale di karzai nei confronti dell'Italia e di Emergency... del tipo "ci avete costretto a fare quello che volevate voi, adesso facciamo quello che ci pare a noi"

    insomma è uno degli effetti collaterali della operazione "free Mastrogiacomo e sticazzi di tutto il resto"
    Corsi di informatica a Roma. Dite che vi mando io...

    « I popoli non dovrebbero aver paura dei propri governi: sono i governi che dovrebbero aver paura dei popoli. »

  5. #5
    non ne hanno parlato?!

    "curioso" invece come la notizia sia apparsa solo ora nel forumme. Quando il sottoscritto prima e Gino Strada poi cominciano a dire le stesse cose significa che c'è qualcosa che veramente non va...

  6. #6
    Va bene, sarà sfuggito a me.
    E comunque sul forum mi confermate che non se n'è parlato.

    Per rispondere a Jamesev (alla 2): a me risulta che tra il governo italiano e quello afghano ci sia stato un accordo per la liberazione di Matrogiacomo.

  7. #7
    risalire ai rapitori? si sa chi è stato e si sapeva dove erano nascosti, tanto che c'era stato poi un piano per liberarli con la forza accantonato in seguito prchè ritenuto troppo rischioso

  8. #8
    Originariamente inviato da dokk
    Per rispondere a Jamesev (alla 2): a me risulta che tra il governo italiano e quello afghano ci sia stato un accordo per la liberazione di Matrogiacomo.
    un accordo? Certo...
    una richiesta che il governo afgano non poteva rifiutare... lo stesso Strada da Fazio ha detto che il governo è stato pressantissimo con karzai perché acconsentisse immediatamente alle richieste dei talebani per la liberazione.
    Questo non vuol dire che karzai fosse ben felice di farlo, ha accettato perché in debito con l'Italia (l'esilio del re afgano) e per lo stato di sudditanza nei confronti dell'occidente in cui si trova l'afganistan in questo momento. Siamo tutti pronti a criticare gli USA, ma poi quando ci fa comodo ci comportiamo anche noi allo stesso modo (cioé a fare a casa degli altri quello che non faremmo neanche a casa nostra).

    Colgo l'occasione per un altro quesito: dal momento che d'Alema ha detto che la trattativa per il rilascio di Mastrogiacomo includeva anche il rilascio dell'interprete, al momento della consegna di Mastrogiacomo perché non hanno preteso anche la consegna dell'interprete? Gli hanno detto: "intanto prendete questo, poi l'altro ve lo diamo dopo..."? E loro hanno risposto: "Ok va bene..."?
    Sono pronto a scommettere che se avessero consegnato solo l'interprete, non l'avrebbero accettato finché non consegnavano anche Mastrogiacomo...
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  9. #9
    Originariamente inviato da jamesev

    Colgo l'occasione per un altro quesito: dal momento che d'Alema ha detto che la trattativa per il rilascio di Mastrogiacomo includeva anche il rilascio dell'interprete, al momento della consegna di Mastrogiacomo perché non hanno preteso anche la consegna dell'interprete? Gli hanno detto: "intanto prendete questo, poi l'altro ve lo diamo dopo..."? E loro hanno risposto: "Ok va bene..."?
    Sono pronto a scommettere che se avessero consegnato solo l'interprete, non l'avrebbero accettato finché non consegnavano anche Mastrogiacomo...
    ti sembra SENSATO quello che hai scritto?? beata gioventu'.
    la priorita' era salvare mastrogiacomo. Il resto veniva dopo.
    Sospetto che ci sia altro nella vita oltre ad essere bello bello in modo assurdo. E presto scopriro' anche che cos'e'.

  10. #10
    Originariamente inviato da chemako
    risalire ai rapitori? si sa chi è stato e si sapeva dove erano nascosti, tanto che c'era stato poi un piano per liberarli con la forza accantonato in seguito prchè ritenuto troppo rischioso
    fonte?

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