Ciao,
leggete
Ciao,
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... S'i' fosse Giorgio, com'i' sono e fui,
torrei le donne giovani e leggiadre:
le vecchie e laide lasserei altrui....
Non mandatemi PVT, mi dimentico sempre di leggerli ... mandatemi e-mail, se è il caso
per favore dimmi cosa dice
sono al lavoro e il firewall non nmi fa vedere nulla
Tremal-Naik
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passa a LINUX
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la religione e' il freno che impedisce al povero di ammazzare il ricco
Il Ministero del Lavoro ritira il bando impugnato dall'Associazione per il Software Libero
Non sarà necessario aspettare la sentenza definitiva nel ricorso n. 3838/2006 innanzi al TAR del Lazio promosso dall'Associazione per il Software Libero contro il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
(Direzione Generale per l'Innovazione Tecnologica) con il quale si impugnava il Bando di Gara d'Appalto per la forni_tura di prodotti Microsoft per un importo complessivo di Euro 4.539.184,55, pubblicato in G.U.C.E. il 16.02.06.
Il Ministero ha infatti ritirato il bando con provvedimento di annullamento della gara (D.D.G. prot. 16/I/1141 del 19.02.2007).
ABBIAMO VINTO e dunque il risultato più evidente è che non verranno spesi oltre 4,5 milioni di euro, derivati dai contributi dei cittadini italiani, nell'acquisto di licenze di software proprietario senza aver prima valutato tutte le possibili soluzioni tecnologiche adottabili e tanto meno senza aver considerato la possibilità di utilizzare software libero.
Ma il risultato più importante è il successo di una azione di controllo e vigilanza dell'attività delle istituzioni, in un ambito - quello delle tecnologie informatiche - che troppo spesso obbedisce a pressioni di alcune aziende e a mere ragioni "tecniche" piuttosto che considerare gli interessi della collettività quali l'accesso libero e garantito alle informazioni (formati aperti) e il diritto di aver fiducia negli strumenti adottati per il funzionamento della cosa pubblica (software libero). Non ultimo il diritto di vedere il pubblico denaro speso in una logica di servizio alla cittadinanza e non di lucro per pochi oligopoli stranieri.
È da sottolineare anche l'importanza degli altri risultati di questo processo, soprattutto il riconoscimento dell'Associazione per il Software Libero e del suo ruolo a difesa degli interessi del software libero, come stabilisce la sentenza n. 428/07.
"Questa è una buona notizia" dice Richard Stallman, fondatore del progetto GNU. Il professor Angelo Raffaele Meo del Politecnico di Torino, già presidente della Commissione Stanca, si congratula per questa straordinaria vittoria con l'avv. Marco Ciurcina che, insieme all'avv. Antonio Bertoldini ha difeso l'Associazione per il Software Libero innanzi al TAR.
"Il nostro lavoro non si conclude qui -afferma il presidente Paolo Didonè - anzi, questo va considerato il punto di inizio di una nuova fase nella vita e nell'azione dell'associazione per il Software Libero che rilancia la sfida con due nuove campagne di adesione ai fini di proseguire con le battaglie a favore della libertà in ambito informatico: 100 soci entro il 2007 e Assolimprese"
E' una buona cosa che x risparmiare valutino se passare o meno all'open source ma.... poi coi dipendenti come la mettono??? perchè se ho ben capito servono pc x il lavoro al ministero, indi dovrebbero anche istruire il personale all'uso dei nuovi s.o. (altri soldi cmq da spendere sempre che diano i frutti sperati).Secondo me sarà dura far capire anche minimamente a gente che è abituata da decenni a windows la struttura di linux....
"Ci immergeremo nelle tenebre degli abissi
e nella tana del profondo dimoreremo per sempre tra la meraviglia e la gloria" - H.P.Lovecraft -
Gli utenti dovranno fare gli utenti. Quindi si occuperanno solo del lato "desktop".Originariamente inviato da ATHRAF
E' una buona cosa che x risparmiare valutino se passare o meno all'open source ma.... poi coi dipendenti come la mettono??? perchè se ho ben capito servono pc x il lavoro al ministero, indi dovrebbero anche istruire il personale all'uso dei nuovi s.o. (altri soldi cmq da spendere sempre che diano i frutti sperati).Secondo me sarà dura far capire anche minimamente a gente che è abituata da decenni a windows la struttura di linux....
Agli amministratori il compito di vigilare sulle postazioni client.
Un ultimo e breve appunto.
Preferisco che i "nostri" soldi siano utilizzati per la FORMAZIONE del personale interno delle strutture pubbliche piuttosto che regalarli in licenze a societa' estere (ma anche no...).
Investire in licenze ha come effetto che una volta finiti i soldi, finisce tutto. Una persona formata invece, puo' continuare a godere delle conoscenze acquisite...
imho. :-)
slack? smack!
la vittoria, per il momento, diciamo che è importante come principio, ossia linea guida da seguire in futuro
sarò molto pratico: nei S.O. windows funziona bene OpenOffice e non ci vuole granchè ad adottarlo e usarlo
in qu€$ti termini, quanto si risparmierebbe per ogni computer che ne facesse uso al posto di M$ Office?
da notare che quel risparmio corrisponderebbe a quanto non ci verrebbe prelevato coattamente in tasse a noi contribuenti
poi per quanto riguarda i S.O. open source (Linux) è un po' diverso, ma se mai non si comincia ...
ripeto è il principio che conta
Sono perfettamente d'accordo con quel che dici ma io mi riferivo alla difficoltà nella formazione delle persone non alla spesa da affrontare, sarò anche pessimista ma la vedo molto difficile in quanto anche chi opera a livello desktop avrà un brusco impatto, non voglio scendere in particolari tecnici ma con la testa che si ritrovano parecchie persone sai che casini combinerebbero per farti un esempio manco dove scrivono i file riuscirebbero a ricordarsene e di questo ne sono sicuro tanto che trovo gente che appena parla di linux e dei problemi che ha incontrato manco sa di che sta parlando... l'unica certezza e che questi geni affermano che linux non è maturo ed è meglio tornare a windows, se sbaglio ditemi un pò che si deve pensare dopo affermazioni simili ?? :berto:
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guarda che adoperare un Mandriva con OpenOffice lo saprebbe fare anche un bambino delle elementari, e anche meglio del sottoscritto
semmai dove ci potrebbe essere da 'lavorare' sarebbe nei driver di scanner, stampante, ecc... tanto per dirne una
ma la stragrande maggioranza della pubblica amministrazione, ossia nelle miriadi di installazioni di pc in uffici, ufficietti, ecc... dove basta aver Office, poter navigare, un servizio email, ecc... come base, nella quale contano il numero di singole installazioni, seguirebbe la legge dei grandi numeri, ossia enormi risparmi in sw proprietario non acquistato in licenza d'uso e a caro prezzo
cosa questa che col tempo rende sempre più 'schiavi' dello zio, pardon padre/badrone
bono bwana, bono ,,,
aggiungo un altro esempio pratico: un mio scanner Canon che funziona benissimo coi ss.oo. Windows precedenti a Vista, con quest'ultimo NON funziona, ossia non viene accettato: laonde sarebbe imperativo acquistare un nuovo scanner
mentre io deovrei pensarci bene prima di effettuare una SPESA INUTILE adottando Vista, la pubblica amministrazione non ci penserebbe (o meglio non ci penserà) neanche un minuto sopra e emetterebbe l'ordine di acquisto di un nuovo scanner, con le solite motivazioni ...bla bla bla... tanto per giustificare l'impellente necessità di acquistarlo
pertanto, come si evince, sperpero di denaro pubblico, ossia il NOSTRO denaro, a go go...
si e' vinta una battaglia ma non la guerra, sottolinerei l'importanza del riconoscimento dell'open source come alternativa valida a winzozz ,per gli utenti non credo cambi molto per gli amministratiori gli toccherà studiare un po' ma credo che alla fine apprezzeranno il cambio
W linux W il software libero
Tremal-Naik
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Beati voi che siete ottimisti cmq mi sa che dovrò essere ancora + chiaro nell'espormi.....
esempio tipico che hai fatto tu con mandriva e openoffice... ma se non si riesce a comprendere la diversità della struttura di linux come faranno a sapere dove e come cavolo salvare i dati???
Un bambino se glielo spieghi che in /home/utente/ ci sono i file suoi ti capisce ma ha una mente moolto + aperta all'apprendimento di un vecchio utente windows. (a parte che x spiegare sto piccolo concetto che sembra facile si dovrebbe partire da presupposto che si sappia gia cosa sia una strutttura ad albero, se poi si rientra nella fascia di persone che confondono la memoria ram con i cd allora è inutile parlare di qualsiasi argomento)
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