Salve gente, non bazzico da un po' per queste lande desolate.. tutti in forma?
Vi espongo la situazione. Un mio cliente ha uno studio di broker per supermercati, si occupano principalmente di transazioni fra produttori e distributori. Un qualsiasi supermarket (sia esso Auchan, Carrefour, ecc.) alza la cornetta e chiama lo studio per un ordine di, esempio, mille confezioni di acqua naturale. I tizi dello studio vanno a caccia dell'offerta migliore, la propongono al supermarket, questi effettua l'ordine allo studio, lo studio gira l'ordine al produttore e si becca la commissione. Il tutto avviene esclusivamente via fax. Gli ho messo in piedi un fax server debian a otto linee che smista i fax in arrivo e in uscita tramite posta elettronica, e al momento il tutto tecnicamente avviene cosi`, su una rete con server linux e una decina di client microsoft:
- fax in arrivo da parte del supermarket, raccolto dal faxserver
- smistamento in posta elettronica: arriva una mail a numerofax_in@dominio.local con allegato il fax in formato pdf e tot client vi hanno accesso tramite imap
- la prima impiegata disponibile che legge il fax invia una mail a un account centralizzato per smarcare il fax come in via di elaborazione in modo che non si accavallino i lavori. Accede al gestionale, genera un ordine e tramite una funzione integrata nel gestionale lo manda direttamente via email a numerofax_out@dominio.local
- il faxserver raccoglie il fax in uscita, lo trasforma in tiff e lo spedisce al numero tal dei tali
Poi c'e` sotto tutto un sistema di archiviazione e consultazione che non vi sto a spiegare, non e` importante. Il punto importante (dopo capirete perche`) di tutto il meccanismo e` che al momento ogni impiegato sta lavorando contemporaneamente con due monitor: in orario di ordini, su uno e` costantemente aperto thunderbird per invio e consultazione a video dei fax, sull'altro e` costantemente aperto il gestionale per la generazione degli ordini.
Il tutto va avanti egregiamente da circa un paio d'anni, senonche`, e qui vengo al problema, c'e` l'esigenza di ampliare la rete aggiungendo una decina di client con lo stesso scopo. Il cliente, bonta` sua, si e` gia` procurato tutte le macchine a un'asta fallimentare, ma sono totalmente prive di sistema operativo e relativa licenza. Essendo il sottoscritto paranoico fino alla nausea e non essendo piu` possibile vendere legalmente le licenze microsoft oem per forniture che _non_ riguardino pc completi, si tratterebbe di spendere una bella cifrona per le licenze retail. All'occorrenza non ho problemi a procurarmene di xp pro senza ricorrere necessariamente a vista, ma si tratta comunque di una bella spesa. Quindi, avevo idea di tentare con qualche distro linux e vedere che succede.
Ho qui in studio una delle macchine, sono tutte identiche, con questa configurazione:
- mainboard ASUS P4C800-E
- P4 3.2Ghz
- ATI X800 Pro (vga + dvi)
- ram 1Gb ddr
- hd pata 80Gb
- dvd e periferiche secondarie
Dal punto di vista degli applicativi, problemi di compatibilita` non ve ne sono. Il gestionale e` una semplice web application che gira su un server linux a parte, i documenti sono tutti generati con openoffice e a livello software non si hanno particolari esigenze che farebbero preferire un ambiente microsoft rispetto a uno *nix. Ma c'e` un _grosso_ problema riguardo all'uso del doppio monitor.
Per tutta una serie di motivi non uso mai linux come sistema desktop, ma ogni tot mi attacca il ticchio di provare qualche distro giusto per tenermi aggiornato sull'evoluzione del sistema. Orbene, nell'ultima settimana ne ho testate diverse sulla macchina in questione, ma non riesco a trovare una distribuzione che permetta un facile e agevole uso del doppio monitor e contemporaneamente garantisca una buona stabilita`. Un po' per lo scarso supporto sulle ati e un po' perche` non c'e` verso di far funzionare decentemente i tool di configurazione grafica. Ogni impiegato deve avere la possibilita` di:
- lavorare su un singolo monitor, come se l'altro nemmeno esistesse
- switchare _agevolmente_ a una configurazione a doppio monitor, non dual head ma big desktop, dove sia possibile aprire applicazioni indipendenti su entrambi, trascinare finestre da un monitor all'altro e decidere quale sia il monitor principale dove sia presente un' _unica_ taskbar con menu avvio e roba varia _senza chiudere alcuna applicazione_ in esecuzione.
In pratica devono poter lavorare su linux _esattamente_ come ora stanno facendo su windows, senza restrizione alcuna, ne` tecnica ne` pratica. E` imperativo, senza alcun compromesso.
Ho un mese di tempo per trovare un'alternativa decente, dopodiche` dovro` compiere una scelta.
Dagli ultimi test sembra che Mandriva 2007 offra una possibilita` abbastanza vicina avendo gia` integrato l'ati control panel per passare da una config all'altra, senonche`: a) non e` possibile decidere a priori quale sia il monitor principale, esso e` _sempre_ il dvi b) per salvare le modifiche si deve riavviare X (inaccettabile) c) last but not least, e` lento come una nevicata natalizia e instabile come uno sgabello a due gambe. Tutti i problemi riscontrati peggiorano con ubuntu, dove il tool non e` integrato (in fase di installazione la ati non viene nemmeno rilevata e occorre scegliere l'installazione testuale, pena l'impossibilita` di selezionare i pulsanti delle finestre), tocca scaricarlo a parte, non viene aggiunto fra i menu di gnome e quando viene lanciato va in segfault. Su Fedora ho steso un velo pietoso. Devo ancora provare le distro minori, ma prima di scaricarmi una tonnellata di cd magari faccio prima a chiedere a chi puo` gia` aver avuto a che fare con un caso simile.
Esiste un modo _a prova di utonto_ su una qualsiasi distro per passare agevolmente da una config all'altra? Ovviamente l'uso della shell non e` nemmeno da prendere in considerazione. All'occorrenza potrei proporre un cambio verso nvidia, ma non ho idea se la situazione possa migliorare da questo punto di vista.
Ah, buon natale.