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  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di AvOJaromil
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    laddove si stagiona formaggio dentro a dei grossi buchi di tufo
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    [semi-serio] aprire una trattoria

    siccome gli studi sono ormai finiti è ora di pensare seriamente al futuro, quindi mentre aspetto il jackpot al super enalotto volevo trovare un attività.
    quanti soldi e cosa serve per poter aprire un ristorantino, una trattoria o simili?
    siamo in tre e l'immobile c'è gia.
    "homer sei tonto come un mulo e due volte più brutto. se uno sconosciuto ti offre un passaggio tu devi accettarlo..."

    www.flickr.com/photos/asciella/
    www.lastfm.it/user/qvaioe/

  2. #2
    Un altro che l'università gli serve, eh?
    La Terra è bella, peccato per i terrestri.

  3. #3
    Utente di HTML.it L'avatar di AvOJaromil
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    laddove si stagiona formaggio dentro a dei grossi buchi di tufo
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    Originariamente inviato da rrobalzi
    Un altro che l'università gli serve, eh?
    è certo; con lo studio delle scienze della internet avrei solo lavori di troppa responsabilità.
    "homer sei tonto come un mulo e due volte più brutto. se uno sconosciuto ti offre un passaggio tu devi accettarlo..."

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  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di ettore8
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    ieri o l'altro ieri hanno postato la recensione di un libro che parla di un giornalista che voleva aprire una pizzeria e dopo 2 anni ha chiuso ...

    se l'immobile c'è già, mancano tavoli, cucine, stoviglie, un cuoco e dei camerieri ...e tutta la burocrazia ...


    fatevi un businessplan prima di iniziare così vi rendete conto dei costi; anzi, fatene 3 uno con prospettive ottime, uno con prospettive medie e uno catastrofico: se in tutti i casi uscite in utile, aprite senza troppi problemi se invece solo in quello ottimistico uscite in utile e poco, fatevi qualche domanda in più ...

  5. #5
    la cosa più difficile -credo- sarà la burocrazia
    anche io avevo intenzione di aprire una piccola attività di noleggio, ma mi sono arreso

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di AvOJaromil
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    laddove si stagiona formaggio dentro a dei grossi buchi di tufo
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    Originariamente inviato da ettore8
    ieri o l'altro ieri hanno postato la recensione di un libro che parla di un giornalista che voleva aprire una pizzeria e dopo 2 anni ha chiuso ...

    se l'immobile c'è già, mancano tavoli, cucine, stoviglie, un cuoco e dei camerieri ...e tutta la burocrazia ...


    fatevi un businessplan prima di iniziare così vi rendete conto dei costi; anzi, fatene 3 uno con prospettive ottime, uno con prospettive medie e uno catastrofico: se in tutti i casi uscite in utile, aprite senza troppi problemi se invece solo in quello ottimistico uscite in utile e poco, fatevi qualche domanda in più ...
    con l'immobile avremo anche tavoli sedie etc...(mio zio aveva un bar/gelateria)
    quello che più ci blocca è proprio la parte burocratica; la licenza per vendere cibo/alcol, la questione igene non abbiamo un idea di quanto potrebbero costare e neanche a chi chiederle.
    oltre a questo, servono altre licenze?

    il fatto che facciamo tutto "in casa", cibo e vino, puo cambiare qualcosa?
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  7. #7
    Utente di HTML.it L'avatar di ettore8
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    Originariamente inviato da AvOJaromil
    con l'immobile avremo anche tavoli sedie etc...(mio zio aveva un bar/gelateria)
    quello che più ci blocca è proprio la parte burocratica; la licenza per vendere cibo/alcol, la questione igene non abbiamo un idea di quanto potrebbero costare e neanche a chi chiederle.
    oltre a questo, servono altre licenze?

    il fatto che facciamo tutto "in casa", cibo e vino, puo cambiare qualcosa?

    per le licenze dopo le attuali liberalizzazioni credo basti andare in comune a chiedere il permesso ma senza dover spendere cifre esorbitanti (paghi bolli etc. ma non un costo per la licenza)

    per quanto riguarda alcolici le cose forse sono diverse ...

    dovrai chiedere i libretti sanitari (si chiamano così ? :master: ) ...

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