http://notizie.alice.it/focus/cogne.html,cnt=30440.html
Maria Grazia Torri illuminata dall’incontro casuale con un neurochirurgo di Milano che già aveva confutato sul piano scientifico la perizia ufficiale fatta sul cadavere del bambino, lancia un sass forse Samuele non è stato ucciso nè da sua madre nè da un orribile mostro. Potrebbe essere morto a causa di una violenta emorragia cerebrale, a seguito di un aneurisma e/o di una malformazione vascolare congenita che ha successivamente innescato una crisi epilettica....
I 17 colpi sulla nuca del piccolo Samuele di cui tanto si è parlato in questi anni sono in realtà delle lacerazioni cutanee non necessariamente causate da un’arma (mestolo o scarpone che sia), sull’ora della morte c’è una gran confusione, l’inondamento dei ventricoli cerebrali rilevato dall'esame necroscopico è tipico dell’aneurisma e non delle lesioni traumatiche, la scena del crimine potrebbe non essere la scena di un crimine.