La notizia desta clamore.Da una foto scattata da Mars Express e pubblicata dalla Nasa si distingue tra l’arido suolo marziano quella che ha tutta l’aria di essere un’iscrizione artificiale.
La notizia è stata data da Ennio Piccaluga (Autore del libro Ossimoro Marte).
La scrittura ha moltissime analogie con il Bhrami, scrittura usata da popolazioni tibetane e asiatiche ,ed è stata interpretata da Nicholas Di Falco,semiologo e cultore di antiche civiltà.
Ebbene questa scritta tradotta nella nostra lingua assume il significato di “nitrato”,e proprio in quella zona le sonde hanno trovato nel sottosuolo la presenza di solfati e nitrati.