(ANSA) - ROMA, 27 APR - Silvio Berlusconi e' stato assolto dai giudici della seconda corte d' appello di Milano nel processo Sme. Il capo d'accusa parlava di un bonifico da 100 milioni di lire che era partito da un conto di Pietro Barilla (che partecipava alla cordata Iar con Ferrero e Fininvest) e arrivato al capo dei gip romani Renato Squillante e di un bonifico da 434 mila dollari partito da conti esteri riconducibili a Fininvest e arrivato ancora a Squillante.
Sme: legale, Berlusconi emozionato
'Dopo 11 anni nel mirino, e' una vittoria della giustizia'
(ANSA)- MILANO, 27 APR - 'Ho sentito Silvio Berlusconi ed era molto emozionato', dice l'avv.Pecorella dopo la sentenza di assoluzione al processo d'appello Sme. 'E' stato nel mirino per 11 anni, e' stato insultato ed accusato 1000 volte. Questa e' una grande vittoria della giustizia', ha aggiunto. L'avv.Ghedini: 'Il processo ha inciso sulla vita politica soprattutto perche' c'e' stata una grande pervicacia dell'accusa nel portarlo avanti. In situazioni normali, non ci sarebbe stata nemmeno l'udienza preliminare'.
Ignazio La Russa: "Esprimo grande soddisfazione per la sentenza della magistratura che fa giustizia di quello che non a caso è stato definito dal presidente Berlusconi come un vero e proprio accanimento giudiziario".
Lorenzo Cesa: "Registro una doppia soddisfazione: che Berlusconi come persona sia venuta fuori da questa lunga vicenda giudiziaria e che in Italia bisogna avere sempre fiducia nella giustizia".