Il canto degli iceberg
Un recente articolo pubblicato dalla rivista americana "Science" riporta uno studio realizzato da un gruppo di ricercatori tedeschi sul "canto" emesso dagli iceberg. Queste vere e proprie "montagne di ghiaccio" dell'Antartide, producono suoni con frequenze molto basse che l'udito dell'uomo non è in grado di percepire. Ciò non ha comunque fermato la curiosità degli studiosi.
Infatti, accelerando i nastri delle registrazioni degli iceberg, gli scienziati dell'Istituto Alfred Wegener per la ricerca marina e polare di Berlino hanno potuto ascoltare una serie di rumori simili a quelli prodotti da uno sciame d'api e a quelli di una orchestra che accorda gli strumenti. E' l'azione dell'acqua che penetra le fessure degli iceberg ad alta pressione, a generare questi effetti musicali.
Per la registrazione di questi suoni gli scienziati hanno posizionato particolari sensori su alcuni iceberg del sud Atlantico. Gli studi hanno anche rivelato come i movimenti e gli impatti degli iceberg siano i veri responsabili delle scosse sismiche che si registrano in Antartide.
La notizia arriva proprio mentre il più grande iceberg del mondo, denominato B-15A, è andato in frantumi e si è spezzato in nove frammenti al largo delle coste dell'Antartide di Capo Adare, ripreso dal satellite dell'Agenzia spaziale europea (Esa) Envisa, come mostrato da queste