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Discussione: La certezza della pena

  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di RokStar
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    La certezza della pena

    Questo tormentone di qualsiasi campagna elettorale, sia essa per le comunali, provinciali, regionali o politiche... la certezza della pena, la certezza della pena, la certezza della pena, la certezza della pena.

    Ok, bella cosa, ma abbiamo visto nei paesi in cui vi è la certezza della pena com'è la situazione? Prendiamo il paese sovrano della "certezza della pena" con anche la pena di morte in vigore in certi stati, gli USA.
    Lì c'è la certezza della pena, a meno che non evadi, vale a dire che se ti condannano per 20 anni ti fai 20 anni (che poi nei film americani comunque si vede gente uscita sulla parola, o in buona condotta etc etc, ma sono film). Cosa comporta questo nella mente di chi vuol commettere un crimine?
    - io devo delinquere;
    - se delinquo e mi beccano mi fanno un mazzo tanto;
    - allora tanto vale fare le cose per bene, tanto se ammazzo una persona o ne ammazzo 20 sempre la pena di morte ottengo... o l'ergastolo se sono in uno stato senza pena di morte.

    Ecco, a mio parere la certezza della pena non è la panacea contro il crimine, anzi, paradossalmente lo alimenta, nel senso che chi rischia rischia il massimo visto che è sicuro che non la passerà liscia.
    che ce l'hai tre e cinco? Tre e cinco?!?

  2. #2
    Stai mischiando troppe cose, la certezza della pena può essere un deterrente, quello di cui parli tu è la pena di morte, che non lo è.
    il tempo si fa i fatti suoi

  3. #3
    Utente di HTML.it L'avatar di Mame...jo
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    Re: La certezza della pena

    Originariamente inviato da RokStar
    Questo tormentone di qualsiasi campagna elettorale, sia essa per le comunali, provinciali, regionali o politiche... la certezza della pena, la certezza della pena, la certezza della pena, la certezza della pena.

    Ok, bella cosa, ma abbiamo visto nei paesi in cui vi è la certezza della pena com'è la situazione? Prendiamo il paese sovrano della "certezza della pena" con anche la pena di morte in vigore in certi stati, gli USA.
    Lì c'è la certezza della pena, a meno che non evadi, vale a dire che se ti condannano per 20 anni ti fai 20 anni (che poi nei film americani comunque si vede gente uscita sulla parola, o in buona condotta etc etc, ma sono film). Cosa comporta questo nella mente di chi vuol commettere un crimine?
    - io devo delinquere;
    - se delinquo e mi beccano mi fanno un mazzo tanto;
    - allora tanto vale fare le cose per bene, tanto se ammazzo una persona o ne ammazzo 20 sempre la pena di morte ottengo... o l'ergastolo se sono in uno stato senza pena di morte.

    Ecco, a mio parere la certezza della pena non è la panacea contro il crimine, anzi, paradossalmente lo alimenta, nel senso che chi rischia rischia il massimo visto che è sicuro che non la passerà liscia.
    un discorso folle!Chi commette un crimine deve essere punito e basta.
    La certezza della pena può scoraggiare tanti a commettere reati.
    In Italia negli ultimi anni si sono moltiplicati i reati minori proprio perche tanto ti fanno poco o niente

  4. #4

    Re: La certezza della pena

    Originariamente inviato da RokStar
    Questo tormentone di qualsiasi campagna elettorale, sia essa per le comunali, provinciali, regionali o politiche... la certezza della pena, la certezza della pena, la certezza della pena, la certezza della pena.

    Ok, bella cosa, ma abbiamo visto nei paesi in cui vi è la certezza della pena com'è la situazione? Prendiamo il paese sovrano della "certezza della pena" con anche la pena di morte in vigore in certi stati, gli USA.
    Lì c'è la certezza della pena, a meno che non evadi, vale a dire che se ti condannano per 20 anni ti fai 20 anni (che poi nei film americani comunque si vede gente uscita sulla parola, o in buona condotta etc etc, ma sono film). Cosa comporta questo nella mente di chi vuol commettere un crimine?
    - io devo delinquere;
    - se delinquo e mi beccano mi fanno un mazzo tanto;
    - allora tanto vale fare le cose per bene, tanto se ammazzo una persona o ne ammazzo 20 sempre la pena di morte ottengo... o l'ergastolo se sono in uno stato senza pena di morte.

    Ecco, a mio parere la certezza della pena non è la panacea contro il crimine, anzi, paradossalmente lo alimenta, nel senso che chi rischia rischia il massimo visto che è sicuro che non la passerà liscia.


    non è un deterrente ok...ma mò addirittura alimenta...mah
    "Everybody defamates from miles away
    But face to face, they haven't got a thing to say"

  5. #5
    Originariamente inviato da JackBabylon
    Stai mischiando troppe cose, la certezza della pena può essere un deterrente, quello di cui parli tu è la pena di morte, che non lo è.
    Infatti non è l'asprezza della pena che toglie la "voglia" di compiere un reato.

    E' invece vero che se si è certi di vedersi comminare l'intera pena prevista per un certo reato (fosse anche una pena 'moderata') senza possibilità di soterfugi e scorciatoie che ti permettono di scontare si e no 1/3 (o anche meno) della pena un pensierino secondo me se lo fanno.

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di RokStar
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    Ok, facciamo finta che non ci sia la pena di morte, che in molti stati in effetti non c'è, e ricominciamo da capo.

    Per evitare assassinii e altre cose che prevedono lesioni a terzi facciamo un esempio economico.
    Hai bisogno di soldi e sei un manager di una ditta, a questo punto sai che se prendi 100.000 dollari dalla ditta e te li imboschi o se prendi 10.000.000 di dollari dalla ditta la pena è la medesima, e non c'è scampo, se ti beccano sei fregato. Cosa fai? Rischi per il pesce piccolo o per il pesce grosso?

    Certo, si parte sempre dal presupposto che il soggetto debba per forza di cosa delinquere, ora non è che incentiva a delinquere, ma invoglia a tentare il colpo grosso rispetto alla rapina al banco di lupini.
    che ce l'hai tre e cinco? Tre e cinco?!?

  7. #7
    Utente di HTML.it L'avatar di Mame...jo
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    Originariamente inviato da RokStar
    Ok, facciamo finta che non ci sia la pena di morte, che in molti stati in effetti non c'è, e ricominciamo da capo.

    Per evitare assassinii e altre cose che prevedono lesioni a terzi facciamo un esempio economico.
    Hai bisogno di soldi e sei un manager di una ditta, a questo punto sai che se prendi 100.000 dollari dalla ditta e te li imboschi o se prendi 10.000.000 di dollari dalla ditta la pena è la medesima, e non c'è scampo, se ti beccano sei fregato. Cosa fai? Rischi per il pesce piccolo o per il pesce grosso?

    Certo, si parte sempre dal presupposto che il soggetto debba per forza di cosa delinquere, ora non è che incentiva a delinquere, ma invoglia a tentare il colpo grosso rispetto alla rapina al banco di lupini.
    Ma non si può invece di fare sti ragionamenti, trovare un modo per evitare alla gente la possibilità di commettere crimini?

  8. #8
    Originariamente inviato da RokStar
    Ok, facciamo finta che non ci sia la pena di morte, che in molti stati in effetti non c'è, e ricominciamo da capo.

    Per evitare assassinii e altre cose che prevedono lesioni a terzi facciamo un esempio economico.
    Hai bisogno di soldi e sei un manager di una ditta, a questo punto sai che se prendi 100.000 dollari dalla ditta e te li imboschi o se prendi 10.000.000 di dollari dalla ditta la pena è la medesima, e non c'è scampo, se ti beccano sei fregato. Cosa fai? Rischi per il pesce piccolo o per il pesce grosso?

    Certo, si parte sempre dal presupposto che il soggetto debba per forza di cosa delinquere, ora non è che incentiva a delinquere, ma invoglia a tentare il colpo grosso rispetto alla rapina al banco di lupini.
    Scusa, ma non è che esiste una condanna sola per ogn reato. A seconda del reato vi sarà una condanna massima ed una minima. Poi vi sono le aggravanti. Insomma l'esempio da te riportato non è proprio calzante

  9. #9
    Originariamente inviato da marco@linuxbox
    Infatti non è l'asprezza della pena che toglie la "voglia" di compiere un reato.

    E' invece vero che se si è certi di vedersi comminare l'intera pena prevista per un certo reato (fosse anche una pena 'moderata') senza possibilità di soterfugi e scorciatoie che ti permettono di scontare si e no 1/3 (o anche meno) della pena un pensierino secondo me se lo fanno.
    C'è da considerare che per la maggior parte dei reati, l'eventualità di una pena (dura o leggera che sia) non cambia più di tanto, visto che delinquerebbero comunque (tanto è vero che la maggior parte è recidiva) Credo che la certezza della pena abbia più una funzione di giustizia che di deterrenza
    il tempo si fa i fatti suoi

  10. #10
    Originariamente inviato da JackBabylon
    C'è da considerare che per la maggior parte dei reati, l'eventualità di una pena (dura o leggera che sia) non cambia più di tanto, visto che delinquerebbero comunque (tanto è vero che la maggior parte è recidiva) Credo che la certezza della pena abbia più una funzione di giustizia che di deterrenza
    Secondo me ha comunque maggior valore deterrente dell'nasprimento "eccessivo" della pena.

    Sulla funzione di giustizia "giusta" sono pienamente daccordo

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