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  1. #1

    come ottimizzare mysql per una principiante scema che non ne sa un'acca

    Ciao a tutti,
    sono nuova qui e vi scrivo perché ho un disperato (!) bisogno di aiuto.
    Mi chiamo Betty Moore e scrivo un blog, http://www.malvestite.net, che negli ultimi tre giorni è stato quasi sempre irraggiungibile (così, è scoppiato improvvisamente, da un giorno all'altro).
    Ho scritto al mio hosting, godaddy, il quale dice che è tutta colpa del database, che dovrei procedere ad una sua ottimizzazione, che è troppo grosso e mi azzoppa il sito.
    Dunque, ho provato a guglare alla ricerca di qualcosa che mi fosse utile, e in effetti ho anche trovato numerosi forum in cui si parlava dell'argomento, persino in italiano, ma sempre attraverso un gergo e dei riferimenti tecnici il cui significato mi sfugge totalmente.
    Ora, vi chiedo: esiste qualche pagina in rete che spieghi per filo e per segno l'abc di questo genere di operazione? Qualcosa che vada bene anche per dei super principianti pasticcioni come me?
    E' così difficile come sembra, ottimizzare il database?
    Sareste gentilissimi a darmi una mano, anche considerando la importantissima rilevanza sociale del mio blog, fareste del bene all'umanità tutta
    Betty Moore
    http://www.malvestite.net

  2. #2
    a me da un 404 NotFound

    sei sicura dipenda dal database ??
    www.gext.it

  3. #3
    ciao turini, grazie della risposta, sei molto gentile, credevo non ci fosse nessuno disponibile a darmi una mano.

    che il tutto dipenda dalle dimensione del database me l'hanno detto quelli del support di godaddy. anche io, in effetti, ho i miei dubbi.

    senza contare che attraverso phpmyadmin credo di essere riuscita ad ottenere un minimo di ottimizzazione delle varie tabelle del database (non che ci abbia capito qualcosa, eh, semplicemente ho trovato per puro caso un pulsante "optimize" e l'ho premuto), eppure il problema, come hai visto anche tu stesso, rimane.

    oggi "404", ieri compariva "forbidden", pensa tu :-(
    Betty Moore
    http://www.malvestite.net

  4. #4
    ottimizzare un database è una operazione fondamentale, va fatta prima di qualsiasi altra cosa! innanzi tutto si stabiliscono le tabelle e i campi da usare; poi si deve controllare ad esempio che in una tabella non ci siano campi duplicati; in tal caso meglio spostare il secondo campo identico in un'altra tabella.
    Indi si stabiliscono le relazioni fra le tabelle, che sono di 3 tipi:

    1) UNO A UNO: ad un campo di una tabella corrisponde un solo campo di un'altra tabella.
    2) UNO A MOLTI: ad un campo di una tabella corrispondono uno o più campi di un'altra tabella.
    3) MOLTI A MOLTI: a più record di una tabella corrispondono più record di un'altra tabella. E il tipo più incasinato che costringe ad usare una tabella intermedia temporanea.

    ad esempio, in un gestionale per libreria, un cliente può ordinare più libri (corrispondenza UNO A MOLTI fra l'anagrafica cliente e lo schedario dei libri).

    Un'altra regola fondamentale è assegnare il tipo di dato appropriato per ogni campo: ad esempio se un campo stringa non deve contenere più di 10 caratteri meglio mettere esplicitamente VARCHAR(10); o se si usa un campo numerico che non avrà valori superiori a 100 meglio metterlo come tipo TINYINT (che consuma solo un byte di memoria) piuttosto di un INT che consuma 4 byte di memoria.

    Capit???

  5. #5
    Originariamente inviato da Emulman
    ottimizzare un database è una operazione fondamentale, va fatta prima di qualsiasi altra cosa! innanzi tutto si stabiliscono le tabelle e i campi da usare; poi si deve controllare ad esempio che in una tabella non ci siano campi duplicati; in tal caso meglio spostare il secondo campo identico in un'altra tabella.
    Indi si stabiliscono le relazioni fra le tabelle, che sono di 3 tipi:

    1) UNO A UNO: ad un campo di una tabella corrisponde un solo campo di un'altra tabella.
    2) UNO A MOLTI: ad un campo di una tabella corrispondono uno o più campi di un'altra tabella.
    3) MOLTI A MOLTI: a più record di una tabella corrispondono più record di un'altra tabella. E il tipo più incasinato che costringe ad usare una tabella intermedia temporanea.

    ad esempio, in un gestionale per libreria, un cliente può ordinare più libri (corrispondenza UNO A MOLTI fra l'anagrafica cliente e lo schedario dei libri).

    Un'altra regola fondamentale è assegnare il tipo di dato appropriato per ogni campo: ad esempio se un campo stringa non deve contenere più di 10 caratteri meglio mettere esplicitamente VARCHAR(10); o se si usa un campo numerico che non avrà valori superiori a 100 meglio metterlo come tipo TINYINT (che consuma solo un byte di memoria) piuttosto di un INT che consuma 4 byte di memoria.

    Capit???
    scusate l'intromissione... se io imposto INT(1) occupa come un TINYINT?

    avresti da linkarmi una tabella con il tipo e la dimensione in bit occupata?


    ciauz e grazie

  6. #6
    il valore fra parentesi di un tipo numerico di MySQL rappresenta il numero di cifre max da usare per quel numero. ad esempio UNSIGNED INT(5) vuol dire che il numero sarà intero con al massimo 5 cifre da 0 a 99999.
    INT(1) vuol dire che avremo a che fare con un INT da 1 sola cifra, 0 o 1. Ma la sua occupazione, dato che si tratta pur sempre di un INT, sarà di 4 byte.

    per l'occupazione, beh dai una occhiata al manuale online, http://dev.mysql.com/doc/refman/5.0/...-overview.html

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