http://www.corriere.it/Primo_Piano/C...de_tutto.shtml
Ha sperperato oltre 4 milioni di euro vinti alla lotteria in case di lusso, motoscafi, auto veloci, vacanze da sogno e affari commerciali andati a male, ma non rimpiange un centesimo di quei soldi: «Non mi sarebbe piaciuto diventare l'uomo più ricco del cimitero, volevo godermi la vita e l’ho fatto, sapendo di rischiare». Chi parla è Michael Antonucci, un ex rigattiere di 58 anni di Plymouth, nel Devon, che si è rimesso ad esportare le sue cianfrusaglie negli Stati Uniti dopo dodici anni vissuti alla grande, grazie al jackpot della lotteria che, nel 1995, gli fece intascare 2.8 milioni di sterline (oltre 4 milioni di euro), a fronte di un investimento di appena 10 sterline, fra l'altro chieste in prestito alla madre.
DALLE STELLE ALLE STALLE - «Sono tornato a fare il mio vecchio lavoro perché questo è quello che so fare – ha spiegato l’uomo – e non ci vedo nulla di male o di strano, perché non sono il tipo che se ne sta senza fare nulla. Una volta che ho la salute e una buona bottiglia di vino, sono a posto». Dove sono andati buona parte di quei milioni è presto detto: il primo milione gli è servito per comprare un ex convento; 366 mila euro si sono quindi volatilizzati per l'acquisto di uno studio di registrazione (e ne ha pure investiti quasi 60 mila per tentare di lanciare, senza successo, una pop band), mentre 440 mila li ha bruciati in un negozio di mobili, poi fallito.
MEGA ACQUISTI - Nell'elenco delle spese figurano anche due lussuose Mercedes da quasi 120 mila euro, una barca da 44 mila euro, vestiti firmati per altri 37 mila, più 7 mila euro di solo abbigliamento sportivo, senza contare i 15 mila euro delle vacanze e gli altri 15 mila che ha pagato per il suo matrimonio da favola su una spiaggia delle Bahamas con la procace Kelly Arkins, ventiduenne ballerina di un topless-bar: le nozze sono durate appena 12 settimane e alla fine la bionda Kelly si è tenuta la casa da 513 mila euro che Antonucci aveva comprato come nido d'amore e, soprattutto, il seno siliconato che lui le aveva regalato e che gli era costato oltre 6.500 euro. Fortunatamente, gli è rimasto almeno l'appartamento di Plymouth dove vive attualmente, pagato quasi 440 mila euro, mentre circa sei anni fa ha dovuto svendere il nightclub, il centro massaggi e il pub che aveva aperto per pagare i creditori.
«NON MI PENTO»- Adesso Antonucci gira con una Vauxhall Astra di seconda mano, con la quale va in cerca di mobili usati, setacciando discariche e partecipando ad aste e liquidazioni, che poi spedisce in America usando tre containers che gli costano più di 36 mila euro, eppure giura che non potrebbe essere più felice di così: «Non direi proprio che le cose siano tanto diverse rispetto a dodici anni fa – conferma il “rigattiere di ritorno” - . Sto facendo lo stesso lavoro che facevo prima di vincere e sto guadagnando anche dei soldi, sebbene non molti perché il cambio mi sta danneggiando. Diciamo che sono ricco sulla carta e povero di contanti. Però non mi pento di nulla e sono contento di aver vinto alla lotteria perché, grazie a questo, ho potuto vivere un'esperienza che altrimenti non avrei mai potuto fare».
sposare una ballerina da night... che furbone
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