Visualizzazione dei risultati da 1 a 8 su 8
  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di sylvaticus
    Registrato dal
    Aug 2004
    Messaggi
    1,207

    [OT] Microsoft acquista AQuantive con 85% di premio

    http://biz.yahoo.com/ap/070518/micro...tive.html?.v=8

    Dopo essersi fatta fregare DoubleClick da Google Microsoft si è rifatta acquisendo un'altra compagnia specializzata in advertising online, AQuantive..

    ..la cosa strana è che l'ha pagata $66.50 per azione contro la chiusura di martedì di $35.87 /azione... quindi con un premio di ben 85% !!! VVoVe: VVoVe:
    <<contro i gas serra, spero più nelle nuove tecnologie pulite che nelle conferenze internazionali>>
    -- Steven Chu

  2. #2
    che vuol dire premio di 85%?
    Karmacoma, jamaica' aroma

  3. #3
    Moderatore di Linux e software L'avatar di francofait
    Registrato dal
    Aug 2001
    Messaggi
    13,559
    Originariamente inviato da bakuryu
    che vuol dire premio di 85%?
    se la matematica non e' un opinione , ha versato per ogni azione acquistata poco meno del doppio del valore nominale.
    Operazione che comunque incide per circa il 2% non piu'sulla capitalizzazione Microsoft.
    Se sara' stato un buon affare o meno poi saranno le reazioni del mercato finanziario a deciderlo.



  4. #4
    Originariamente inviato da bakuryu
    che vuol dire premio di 85%?
    che ha pagato l'azienda piu' di quello che era quotata quindi ha ricevuto un premio...
    l'avra' fatto per fare si che con quei fondi l'azienda abbia una spinta economica suppongo

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di tognazzi
    Registrato dal
    Jan 2007
    Messaggi
    1,490
    il premio è la differenza tra il prezzo corrente di un'azione e il prezzo offerto da un acquirente (qui micro$oft) per acquisire il controllo della società, cioè un pacchetto che consenta di diventare l'azionista di maggioranza (= tutte le azioni o "moltissime" azioni).
    la ragione per cui si paga un premio solitamente è che si deve offrire un prezzo abbastanza alto da convincere i detentori delle azioni a venderle, e anche a non venderle ad una eventuale "cordata" concorrente. in un certo senso il principio è quello della vendita all'asta.
    la ragione per cui l'acquirente può essere interessato a dissanguarsi per acquisire è che si attende di recuperare l'investimento nel corso degli anni grazie agli utili che la società acquisita è destinata a generare. oppure, caso molto frequente, perché è un imbecille che si diverte a fare il piccolo napoleone e costruire gli imperi con i soldi degli altri

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di sylvaticus
    Registrato dal
    Aug 2004
    Messaggi
    1,207
    Originariamente inviato da tognazzi
    il premio è la differenza tra il prezzo corrente di un'azione e il prezzo offerto da un acquirente (qui micro$oft) per acquisire il controllo della società, cioè un pacchetto che consenta di diventare l'azionista di maggioranza (= tutte le azioni o "moltissime" azioni).
    la ragione per cui si paga un premio solitamente è che si deve offrire un prezzo abbastanza alto da convincere i detentori delle azioni a venderle, e anche a non venderle ad una eventuale "cordata" concorrente. in un certo senso il principio è quello della vendita all'asta.
    la ragione per cui l'acquirente può essere interessato a dissanguarsi per acquisire è che si attende di recuperare l'investimento nel corso degli anni grazie agli utili che la società acquisita è destinata a generare. oppure, caso molto frequente, perché è un imbecille che si diverte a fare il piccolo napoleone e costruire gli imperi con i soldi degli altri
    Si.. ma l'85% di premio è fuori dal mondo... nelle nostre "OPA" (Offerta Pubblica di Acquisto) siamo intorno al 5-20%.. questi mi ricordano il periodo del boom pre-2001..
    <<contro i gas serra, spero più nelle nuove tecnologie pulite che nelle conferenze internazionali>>
    -- Steven Chu

  7. #7
    Utente di HTML.it L'avatar di tognazzi
    Registrato dal
    Jan 2007
    Messaggi
    1,490
    Originariamente inviato da sylvaticus
    Si.. ma l'85% di premio è fuori dal mondo... nelle nostre "OPA" (Offerta Pubblica di Acquisto) siamo intorno al 5-20%.. questi mi ricordano il periodo del boom pre-2001..
    si, 85% è molto alto. pure troppo
    ricorda quello che accennavo sopra: c'è gente che si diverte con i soldi degli azionisti e si comporta in modo irresponsabile. michael porter ad es. ha fatto uno studio su un campione di centinaia di operazioni di fusione e acquisizione. i fallimenti in queste operazioni sono la regola.

    http://findarticles.com/p/articles/m...v43/ai_6966200

    FAILURE IS THE NORM

    As a general rule, a majority of mergers and acquisitions do not achieve the objectives that the parties hoped to achieve through the transaction. In other words, a majority of mergers and acquisitions fail. Studies have documented that anywhere from 50 percent to 80 percent of all mergers and acquisitions fail. In spite of these sobering statistics, business and healthcare leaders search hungrily for the opportunity to take a chance at this risky game.

    la gran parte delle operazioni simili nella "new economy", ai tempi della "esuberanza irrazionale" come la definì il governatore della banca centrale americana Greenspan, furono catastrofiche.
    sono molto rischiose. acquisire un'impresa, come ha detto qualcuno, è altrettanto rischioso che costruirla da zero.
    in italia le opa sono meno frequenti e comportano premi meno elevati di solito, ma questo non è un buon segno. le fusioni e acquisizioni si fanno cmq, ma fuori dal mercato e ricorrendo alle scatole cinesi (a controlla b, che controlla c, ecc. ecc.).

  8. #8
    che bello scoprire di essere completamente ignoranti in materia
    Karmacoma, jamaica' aroma

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Powered by vBulletin® Version 4.2.1
Copyright © 2024 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.