Antefatto: il sindaco di Mosca, Yury Luzhkov (aiutato dal silenzio di Putin), non ha concesso l'autorizzazione alla comunità LGBT di manifestare per le strade di Mosca.
Come conseguenza diretta i gruppi di estrema destra - tra cui i naziskin - hanno avuto campo libero per esternare la loro inciviltà: «Vi lanceremo addosso pietre, uova e pomodori» aveva annunciato Alexander Belov, degli ultranazionalisti russi.
Nonostante ciò la dignità di vivere secondo la propria natura non è stata messa da parte, almeno per un giorno: il pride si è svolto ugualmente e alcuni esponenti politici non si sono tirati indietro.
Vittoria dell'odio e dell'inciviltà...Da Corriere.it
Gay pride Russia: radicali e Luxuria aggrediti
Picchiati da naziskin durante la manifestazione organizzata a Mosca in favore del gay pride, e poi anche fermati dalla polizia
Articolo completo: http://www.corriere.it/Primo_Piano/C...ggrediti.shtml
Adesso aspettiamo i commenti di chi, senza ammetterlo, si schiera al fianco di questi personaggi. Perché è una provocazione vivere per come si è, no?