(ANSA) - MILANO, 31 MAG - I patteggiamenti proposti nell'ambito del crac Parmalat sono 'inammissibili': lo ha stabilito il tribunale di Milano. Le richiesta di ammissione al patteggiamento erano state presentate dall'ex patron Calisto Tanzi ed altre 9 persone nell'udienza dello scorso 21 maggio."Ci siamo risparmiati una brutta figura a livello internazionale -ha osservato Renato Palmieri, difensore della Camera di commercio di Milano-. La nostra finanza viene vista poco seria all'estero".
ogni tanto qualcuno con un pò di lucidità si trova