come si zcrive? potrebbe andare anche la seconda forma?
una volta avevo un amico (che nel mio cuore c'è sempre...) che conosceva la lingua italiana a mena dito... ma... ora... ho bisogno del VS aiuto
a voi l'ardua sentenza...
come si zcrive? potrebbe andare anche la seconda forma?
una volta avevo un amico (che nel mio cuore c'è sempre...) che conosceva la lingua italiana a mena dito... ma... ora... ho bisogno del VS aiuto
a voi l'ardua sentenza...
da un'idea di pinco pallino
press play on tape
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MP3 Listing
https://sourceforge.net/projects/mp3-listing
File Listing
https://sourceforge.net/projects/file-listing-2-0/
io utilizzerei solo la prima..
I love Ctrl+Z
una idea per via dell'elisione diventa un'idea... quindi io userei la prima...
io: "cosa vorresti fare da grande?"
bambino di sei anni: "il coglione"
io: "come mai?"
bambino di sei anni: "perchè ogni volta che passa uno con una bella auto papà dice <<guarda quel coglione che bella macchina che c'ha>>"
una idea : a dirlo ti si attorciglia quasi la lingua dalle troppe vocali ( comunque non è che non sia corretto ) .
un'idea : corretto , e piu' sciolto ( e con l'apostrofo , visto che idea è femminile ) .
Se non hai l'amico disponibile , anche il Devoto Oli ti toglierebbe certi dubbi amletici .
" Ho mangiato un panino con formaggio braille ."
se il presentatore volesse fare un po' di suspanssss potrebbe dire benissimo:"da unaaaaaaaaaaaaaa ideaaaaaaaaaa di..."
Grammaticalmente sono corrette entrambe, ma due vocali vicine suonano male, quindi si usa l'elisione.
Diverso il caso in cui i sostantivi siano plurali, in questo caso (se non ricordo male) si evita l'apostrofo: "gli altri" e non "gl'altri". Non so se sia proprio una regola, ma io evito perché non mi piace.
...ma gli Inglesi usano anyhow per dire...anyhow
Flickr
stranamente "tutto attaccato" si scrive tutto staccato
Per liquidare un popolo si comincia con il privarli della memoria.Si distruggono i loro libri, la loro cultura, la loro storia. E qualcun’ altro scrive loro altri libri, li fornisce di un’altra cultura, inventa per loro un’altra storia. (Milan Kundera)
preferisco la prima