Allo sbando i comunisti del Pcf. Per la prima volta, dal 1958, il Partito comunista francese non avrà più un gruppo parlamentare all'Assemblea nazionale per formare il quale occorrono più di 20 deputati. Le proiezioni danno al Pcf un 4-5%, una cifra che potrebbe portare a 6-12 deputati, insufficienti comunque a formare un gruppo parlamentare. Alla crisi politica si unisce una drammatica crisi finanziaria, anche perché il 5% alle presidenziali era la soglia utile per avere rimborsi statali, e i pochi voti alle legislative si tradurranno in minori finanziamenti pubblici.