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  1. #1

    dogmatico rispetto verso le istituzioni

    Battiato docet
    Vedo nei miei genitori, ormai tra i 60/70 anni, e tra gli amici piu anziani del bar, un certo stupore (fino ad arrivare al dubbio della notizia) quando tg o quotidiani riportano notizie di istituzioni coinvolte in situazioni ambigue o fuori legge (il finanziere che spaccia droga, il carabiniere pedofilo, Andreotti assolto solo per prescrizione, Renatino sepolto a Sant'Apollinare ecc)

    sarà che quando ho iniziato a leggere i giornali era il periodo di tangentopoli, delle monetine a craxi, dei suicidi di Gardini e Cagliari, di Falcone fatto saltare in aria... non ho mai pensato che ruolo istituzionale = persona per bene.

    notate anche voi questo atteggiamento 'garantista' nei vostri amici/conoscenti nati tra gli anni 30/40 o è solo una mia impressione?

  2. #2
    Utente bannato
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    110
    tutt'altro.. in gente di quell'epoca vedo modi di ragionare che solo da poco tempo vedo tornare di moda nei giovani.

    sono tutti delinquenti.. ci vorrebbero le bombe in parlamento.. i politici andrebbero ammazzati da piccoli... sti stronzi stanno sempre a rompere li coj... con le pensioni, perchè non coprono i buchi con tutti i sordi che se sò fregati..

    cosine così..


  3. #3
    ho una buona schiera di amici/conoscenti/familiari pensanti.

    certo si tratta di scremare i garantisti e popolusti, ma tutto sommato, è abbastanza facile l'operazione.
    Non andare, vai. non restare, stai. non parlare, parlami di te...
    .oO Anticlericale Oo.

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